“All’Asl di Avellino qualcuno si paga il doppio stipendio con certificazioni false, so bene quello che abbiamo trovato. Sono decenni di abbandono, di sciatteria, di porcheria e camorra”. L’Asl di Avellino finisce nel mirino del Governatore Vincenzo De Luca che, a margine della presentazione del calendario 2019 presso l’Ospedale Ruggi-D’Aragona di Salerno, si sofferma anche sull’azienda sanitaria irpina.
De Luca, come al solito, è un fiume in piena. “Sono mesi che stiamo subendo una campagna di aggressione mediatica. Su un organo di informazione si dice che è stata chiusa la riabilitazione cardiologica e, invece è pienamente operativa”.
Un passaggio il governatore lo dedica anche al caso delle caso delle formiche. “L’ospedale San Giovanni Bosco dal 1978 non ha avuto un intervento di manutenzione. All’ospedale San Paolo a volte arrivano pazienti che pretendono di non essere registrati. Sono quartieri difficili”.