La Margherita verso il congresso, Covotta:“Lascio un partito maturo”

0
433

Avellino – La Margherita verso il congresso provinciale è pronta a cedere il testimone a Giuseppe De Mita, per il momento l’unico ad avere formalizzato la candidatura. Nella giornata di oggi o al massimo domani giungeranno le circa trecento firme a sostegno di Pasquale Volino che si contrapporrà al sicuro nuovo esponente di via Tagliamento. Appuntamento a venerdì 9 e a sabato 10 febbraio al Centro Asi di Solofra con una platea di oltre 500 persone targate fiorellino. Ma non solo. Nel centro solofrano, in sala, esponenti delle compagini del centrosinistra e centrodestra, la società civile con associazioni, scuole. Un confronto allargato: è questo l’obiettivo di un congresso dal tema “Le ali nel vento” che si esplicita da sé: “la libertà e l’intelligenza nell’affrontare la problematiche e cercare le relative soluzioni”. Ad illustrare il programma, questa mattina nel quartier generale della Margherita, Carmine De Blasio: “Il congresso sarà l’appuntamento dell’Irpinia. Abbiamo invitato tutti. Anche studenti, docenti, presidi delle scuole della provincia. Centrosinistra e centrodestra. Associazioni. Perché intendiamo che in questi due giorni ci sia un confronto aperto. Non parleremo di tutto ma delle questioni principali rispetto alle quali solleciteremo i vertici e la società a farsene carico. Si concluderà nella tarda mattinata di sabato con la elezione del segretario e dell’assemblea provinciale. 70 delegati iscritti eletti nei 59 comuni come da indicazione federale, poi ci saranno gli eletti della Margherita per una platea di oltre 500 persone”. Un appuntamento importante per un “partito cresciuto, che si è radicato sul territorio sia a livello provinciale che regionale. Che ha centrato l’obiettivo: realizzazione del centrosinistra in provincia, negli enti. Ci sono stati momenti di difficoltà, di incomprensioni ma tutto rientra nella logica della normalità. L’importante è il risultato. E’ così che comincia Domenico Covotta, ormai ex segretario provinciale. E’ Covotta a sottolineare la soddisfazione per “un passaggio già avvenuto nei confronti non solo di un giovane ma di un gruppo di giovani capaci. Consegno l’augurio che questo partito possa continuare a crescere e che resti. Certi anche che nulla può ritornare come prima. Però ci sono valori che vanno interpretati e conservati”. Insomma Covotta lascia confidando nei giovani, classe dirigente futura. (t.l.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here