Emergenza rifiuti: la Cisl attacca e “considera legittima – si legge nella nota – la protesta degli studenti delle scuole di Avellino in merito alla oramai gravissima emergenza rifiuti. In particolare nella città capoluogo siamo oramai sull’orlo di una emergenza sanitaria avvertita direttamente anche dagli studenti. La Cisl ribadisce l’invito a tutte le istituzioni perché facciano la propria parte superando la logica inaccettabile dello scarica-barile: la Regione Campania, ha su questo versante, le maggiori responsabilità ed ha l’obbligo di assicurare il raggiungimento di una soluzione definitiva. I Cosmari devono assicurare una efficace raccolta differenziata. I Comuni hanno il dovere di assumersi coraggiosamente le proprie responsabilità ed individuare soluzioni in grado di superare questa emergenza. La legge infatti riconosce ai sindaci tutti i poteri di autorità sanitarie e quindi ogni primo cittadino ha il potere di requisire aree di stoccaggio provvisorio senza dovere attendere permessi ed autorizzazioni da altri enti. Nel contempo è assolutamente riprovevole ed inaccettabile che nella giornata di ieri il Cdr abbia accolto i rifiuti provenienti dalla provincia di Napoli restando praticamente chiuso per i compattatori al servizio dei comuni della provincia di Avellino. Se questa emergenza non troverà immediate soluzioni e se la classe dirigente regionale e provinciale non farà fino in fondo la sua parte, la Cisl irpina si impegna a promuovere e a sostenere le legittime manifestazioni di protesta dei cittadini e dei lavoratori di questa provincia”.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it