Roma – Le dimissioni del ministro Claudio Scajola e gli scandali sugli Enti che hanno prima affittato a prezzi di favore e poi svenduto appartamenti ai politici, hanno sollevato molta curiosità (e più di un dubbio) sulle residenze romane dei parlamentari italiani.
E per soddisfare il desiderio di conoscenza dei contribuenti italiani, il settimanale Oggi ha svolto una indagine a tappeto, contattando ministri, senatori e deputati, chiedendo loro se a Roma hanno case di proprietà o se vi risiedono in affitto.
Qualche risultato? Mara Carfagna (PdL) ha comprato una casa di 160 metri quadrati il 18 febbraio 2009 in zona Trevi a Roma per 930 mila euro, con mutuo a tasso fisso per 450 mila euro e rate di 4 mila euro mensili. Piero Fassino (Pd) vive in un appartamento nel centro storico di Roma, acquistato nel ’96 in comproprietà con la moglie; la casa ai Parioli di Pierferdinando Casini (Udc) è di proprietà della moglie, Azzurra Caltagirone.
E I POLITICI IRPINI? – Così ha risposto Marco Pugliese (PdL): “Visti i costi eccessivi degli alberghi in centro ho affittato un miniappartamento di 55 metri quadrati. Pago 2mila euro al mese più spese di condominio e utenze, contratto registrato. Anche se dimoro in zona Pantheon, mi sembra un po’ eccessivo. Tra l’altro, si deve anche subire l’arroganza di agenti immobiliari e dei titolari di case”.
Mentre il Ministro Gianfranco Rotondi ha risposto così al questionario: “Vivo da anni in centro, in una casa di famiglia, sede di un famoso pranzo tra Fini e Berlusconi nel 2008. E ho intestati altri tre appartamenti: uno ad Avellino, uno a Pineto degli Abruzzi e l’ultimo a Firenze”.