
Avellino – Sembra inarrestabile la triste sequenza d’incendi che affligge la provincia ormai dall’inizio dell’estate. Nella sola giornata di oggi sono 6 gli ettari di terreno bruciati dalle fiamme, mentre il fuoco divampa un po’ ovunque, non risparmiando nemmeno il capoluogo, dove i caschi rossi segnalano un principio d’incendio, fortunatamente tempestivamente domato, presso Rampa Santa Maria delle Grazie. Gli episodi più incresciosi riguardano però la provincia ed in particolare la località Guardiola di Scampitella e Greci. Nel primo caso sono due gli ettari di bosco andati bruciati, per un bilancio che poteva essere ben più grave senza il tempestivo intervento del personale della Comunità Montana e del Corpo Forestale. Quattro, invece, gli ettari di verde andati distrutti nell’incendio divampato nei pressi di Greci. Nella fattispecie le fiamme hanno costeggiato la SS 90, all’altezza del km 40. Ad intervenire, i Carabinieri della Stazione del Comune Irpino in sinergia con i vigili del fuoco di Avellino. Un vero e proprio bollettino di guerra, dunque, che non lascia purtroppo ben sperare per i prossimi giorni. Le previsioni meteo parlano infatti di una nuova ondata di caldo, involontario e ‘diabolico’ alleato di chi, per distrazione o volontà, continua ad alimentare la spirale delle fiamme.