Quasi il 5 per cento delle piccole aziende irpine sono gestite da extracomunitari. Vale a dire 1 azienda ogni 20, valore che trova riscontro con quello che è la media regionale. In Campania, al dicembre 2008, erano poco più di 15mila le imprese individuali con titolare immigrato, il 4,9 per cento del totale, il secondo valore più alto nel Mezzogiorno dopo il dato della Calabria dove le piccole aziende gestite da extracomunitari rappresentano il 5,7 per cento del totale.
Lo riferisce l’ultimo studio condotto da Unioncamere (sulla base di Movimprese, la rilevazione trimestrale condotta sul Registro delle imprese da InfoCamere), secondo il quale, in termini assoluti, è Caserta la provincia campana che ospita il maggior numero di imprese individuali guidate da immigrati. In terra di lavoro sono 4.357, pari al 7,9 per cento delle analoghe aziende presenti sul territorio (54.933). La seguono, a diverse lunghezze, Salerno (3.454 aziende, il 4,6 per cento del totale) ed Avellino (1.391 imprese su 30.738). Più bassa in classifica si piazza Napoli: nel capoluogo campano sono 4.129 le attività gestite da imprenditori non appartenenti all’Unione Europea su un numero complessivo di 122.511 imprese. Ultima tra le province campane è Benevento, con una per percentuale di aziende capitanate da immigrati che non raggiunge il 3 per cento.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it