AVELLINO – Il giudice Paolo Cassano nominato dal Plenum del Csm alla presidenza della Seconda Sezione Penale del Tribunale di Avellino. Il magistrato, che da alcuni mesi e’ impegnato a Roma nella Commissione che si occupa del concorso in magistratura, era stato infatti indicato all’unanimità dalla V Commissione per il posto lasciato vacante dal dicembre scorso dal presidente Roberto Melone. Nel corso del Plenum del Csm svoltosi ieri e’ stata decisa la nomina cosi come indicata da parte della V Commissione.
LA CARRIERA
Dal primo dicembre 1995 e’ stato pretore presso la Pretura di Paola, dove ha svolto le
funzioni promiscue di giudice del dibattimento penale nonché di giudice civile. Dal 23 novembre 1998 è giudice del Tribunale di Avellino. Ha svolto le funzioni GIP/GUP, anche quale coordinatore del relativo settore per dieci anni (fino al 4.3.2010). Terminata l’esperienza alla guida dell’ufficio Gip/Gup è stato assegnato al dibattimento (monocratico e collegiale), settore presso il quale ha altresi acquisito l’esperienza della stabile presidenza dei collegi. Dal 2 gennaio 2018 ha nuovamente assunto le funzioni di giudice Per le indagini preliminari e, in data 9 gennaio 2019, è stato designato coordinatore dell” Ufficio, incarico che ha ricoperto fino al 20 ottobre 2022,
Con decreto del 2 ottobre 2024, stato nominato componente della Commissione
esaminatrice del concorso a 400 posti di magistrato ordinario indetto con D.M. 8 aprile 2024, incarico che ricopre attualmente Come precisato nel parere attitudinale in atti, “Il dott. Cassano…ha maturato ampie competenze. Dai pareri attitudinali, emerge che si è distinto per le sue qualità professionali in termini di solida preparazione, elevata produtività, diligenza ed equilibro, emerse nello svolgimento di funsioni giudicant..Il dot. Cassane si è distinto per la quantità e la qualità di provvedimenti redatti; quelli allegati rivelano una tecnica espositiva chiara ed efficace e percorsi mnotivazionali sempre completi, in fatto ed in diritto. La continua attività di giurisdizione e la molteplicità di materie e questioni trattate hanno consentito al dott. Cassano esprimere la sua completa preparazione ed allo stesso tempo hanno contribuito ad accrescere la sua formazione professionale la esperienza. Dalla documentazione e sua esistente nel fascicolo personale da quella allegata dal collega, è agevole ricavare la conferma di quanto esposto nell’ ‘autorelazione. Anche per le sue pregresse esperienze come MAGRIF Penale, il dottore Cassano possiede adeguata padronanza dello strumento informatico…il numero elevato dei corsi di aggiornamento ai quali ha partecipato testimonia l’attenzione del collega alla propria personale formazione. È stato anche relatore in incontri organizzati dal COA di Avellino. I dott, Cassano non ha mancato di fornire il suo contributo, in termini operativi, di esperienza e di proposte, iI buon funzionamento dell ufficio, collaborando proficuamente con la presidenza i in anche in qualità di coordinatore dell’ufficio Gip”. Entro un mese tornerà dunque nella sede di Avellino.
