Il fascino immortale delle auto d’epoca: consigli e sfide da affrontare

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Nel settore automobilistico esiste un mercato che, più di altri, continua a far registrare un successo crescente. Ad aumentare di anno in anno è il numero di appassionati di auto d’epoca alla ricerca di modelli unici o pezzi di ricambio. Queste auto, nella maggior parte dei casi, hanno più di 30 anni d’età ma godono di un fascino rimasto immutato nel tempo. Chi le ama non le considera un mero mezzo di trasporto, ritenendole una vera icona capace di unire capacità ingegneristiche, arte e cultura automobilistica.

È sufficiente partecipare ad un raduno dedicato alle auto d’epoca per rendersi conto di come il design di tali vetture sia facilmente riconoscibile e decisamente lontano da quello delle auto moderne. Pezzi unici che testimoniano un’epoca che non tornerà più, permettendo di capire ancora meglio quanto la tecnologia sia progredita nei decenni. Non sono pochi neppure coloro che considerano l’acquisto di un’auto storica un ottimo investimento:alcuni modelli, infatti, vedono aumentare il loro valore con il passare degli anni.

Esplorando velocemente i modelli che hanno fatto la storia spiccano la Fiat 500, simbolo assoluto della rinascita italiana, e l’Alfa Romeo Giulia GT, nata dal genio di Giugiaro e di Nuccio Bertone. Altrettanto indimenticabili sono la Ford T, la Ferrari 250 GTO e la Jaguar E-Type. Meritano qualche parola anche la Fiat 131 e la Lancia Stratos HF, entrambe utilizzate nei rally in ogni angolo del globo. E se c’è una vettura icona di libertà, e simbolo di resistenza, si tratta della Jeep Willys MB, protagonista nelle battaglie della Seconda Guerra Mondiale attraversando foreste e deserti, che ha dato il là alla nascita dei “4×4” moderni.

Come reperire ricambi e superare le difficoltà grazie a soluzioni affidabili

Se oggi possedere un’auto d’epoca significa poter ammirare ogni giorno un vero gioiello, perché la vettura si conservi nel migliore dei modi è necessaria una corretta manutenzione, da effettuare anche dotandosi di un kit di ricambi specifici. Tra lampadine, candele di accensione, batterie, filtri del carburante, componenti elettrici, alternatori e altri accessori, sono parecchi gli articoli da acquistare. E non sempre è facile reperire ricambi originali o, comunque, compatibili. È soprattutto chi ospita nel proprio garage un modello raro ad incontrare difficoltà nel reperire accessori; e quando la ricerca ha esito positivo, è il costo a costituire un ostacolo non da poco.

Un primo problema legato alla reperibilità dei pezzi di ricambio è dato dalla discontinuità nella produzione: tanti ricambi risultano fuori catalogo o non sono acquistabili nei canali tradizionali. Se in Italia è tutt’altro che facile individuare fornitori, è da sottolineare anche il rischio di trovare rivenditori tutt’altro che trasparentio di incappare in canali non verificati. Cercare ricambi online può esporre a truffe e il modo migliore per evitarle consiste nello scegliere siti affidabili, verificando anche l’autenticità dei prezzi proposti. Tra i vantaggi indiscutibili delle piattaforme online si ricordano una maggiore varietà rispetto ai negozi tradizionali e, in molti casi, un costo inferiore senza che la qualità degli articoli sia messa a repentaglio.

Autodoc, società attiva online specializzata in pezzi di ricambio, è un perfetto esempio di affidabilità. Il suo catalogo propone più di quattro milioni di ricambi ma la ricerca risulta semplificata dai filtri che consentono di limitare il numero di opzioni inserendo marca, modello e anno dell’auto. Autodoc offre anche ricambi di qualità per vetture d’epoca e, al contempo, indirizza gli utenti verso gli articoli desiderati attraverso criteri selettivi e con l’ausilio di strumenti utili a scongiurare errori nella scelta.

Possedere un’auto d’epoca e mostrarla con orgoglio ad amici e parenti è fonte di grande soddisfazione. Ma restaurare e conservare in condizioni ottimali tali vetture comporta speseche rischiano di divenire sempre più elevate anno dopo anno. Un motivo in più per valutare con estrema attenzione le piattaforme online che adottano sistemi di risparmio strutturati.

Uno strumento efficace nel garantire una spesa più conveniente in questo ambito è rappresentato dai codici sconto. Tra le aziende che hanno incentrato il proprio sito sui pezzi di ricambio, Autodocè solita offrire promozioni di carattere stagionale, affiancate dasconti temporanei e buoni sconto disponibili gratuitamente in rete. Cogliendo al volo i migliori coupon Autodoc attivi ora è possibile ridurre la spesa associata ai ricambi: un modo intelligente per rendere più accessibile la manutenzione delle vetture d’epoca. Utilizzare i codici sconto non deve essere concepito come compromesso tra qualità e prezzo, bensì come strategia per continuare ad investire nella passione per delle auto che oggi non vengono più prodotte.

Consigli pratici per preservare l’integrità di un’auto d’epoca

Se acquistare pezzi di ricambio è essenziale, prendersi cura di un’auto d’epoca implica anche effettuare una serie di interventi e verifiche periodiche. La manutenzione ordinaria si pone un duplice obiettivo: prevenire la possibile corrosione della carrozzeria e ottimizzare le prestazioni della vettura. Il controllo annuale dell’olio motore, e la sua sostituzione, così come la verifica del livello di carica della batteria e dell’ottimale funzionamento di freni e frizione sono interventi indispensabili. Anche l’ispezione degli pneumatici e delle varie componenti del motore non può essere trascurata, poiché permette di identificare eventuali segni d’usura.

Un’auto d’epoca, per mantenere il proprio valore, deve apparire impeccabile anche esteticamente. Ad un lavaggio delicato della carrozzeria, impiegando spugne morbide ed evitando prodotti corrosivi, farà seguito l’asciugatura con panni in microfibra in pelle di daino. A dare il tocco finale sarà la lucidatura mediante cere specifiche. Gli interni, a loro volta, traggono beneficio da una pulizia generale e dal trattamento di sedili in pelle e pannelli.

Un ultimo suggerimento ha per oggetto la conservazione stagionale, soprattutto quella invernale. Nei mesi più freddi la vettura va protetta dalle basse temperature e dall’umidità. Andrebbe pertanto conservata in un luogo asciutto e ben isolato con una temperatura costante prossima ai 20°C: il garage appare la scelta migliore per agire preventivamente nei confronti della ruggine, scongiurando il deterioramento dei materiali. Utili sono anche un deumidificatore e, in caso di temperatura inferiore i 20°C, un copriauto traspirante.

Le auto d’epoca sono tangibili testimonianze di come si sia evoluta la storia automobilistica della penisola italiana. Modello dopo modello hanno raccontato, e lo fanno tuttora, i cambiamenti nel modo di viaggiare su strada. Chiunque possieda orgogliosamente una di tali vetture è consapevole dell’importanza assunta da cura e manutenzione. Ecco perché occorre imparare ad adottare un approccio attento, consapevole e informato nella selezione dei fornitori e dei relativi ricambi, oltre che delle modalità di restauro.