Il Consorzio del Greco di Tufo partono con un nuovo progetto

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Il Consorzio degli Otto Comuni del Greco di Tufo, presieduto da Marino Donnarumma, dichiara guerra alla crisi, decidendo di intraprendere una nuova strada di marketing volta principalmente alla qualità delle uve prodotte dai suoi associati, con una nuova iniziativa: “Greco di qualità” . Lo fa con un progetto, innovativo, presentato nei giorni scorsi a Torrioni, e votato all’unanimità dai soci/agricoltori. Un’assunzione di responsabilità che ha visto tutti i protagonisti del Consorzio decisi a dare la spinta giusta all’economia di mercato intorno alla commercializzazione delle uve Greco di Tufo Docg, che oggi paga le conseguenze di un mercato saturo di prodotti “non in linea” con gli standard europei di produzione. Il progetto, che si avvale della collaborazione tecnico-operativa di Syngenta Crop. Protection S.A. consiste, affiancando e supportando l’imprenditore agricolo, nel produrre uve Docg di alta qualità e offrire quindi alle cantine un prodotto che sia già di per se di ottima qualità e nel pieno rispetto del disciplinare del Greco di Tufo e in linea con le imminenti nuove Politiche Agricole Comunitarie . Uve con precise caratteristiche e che rispettino gli standard previsti dal disciplinare: organolettiche, gradi zuccherini, cassa rameica, giuste pratiche agronomiche e difesa fitosanitaria, assenza di metalli pesanti. Insomma, un prodotto certificato, un vantaggio per l’azienda agricola e una certificazione di qualità per le cantine trasformatrici. Un accordo di produzione di cui ne beneficiano tutti, l’agricoltore, il trasformatore e il consumatore esperto o neofita. Una filiera controllata che creerà valore aggiunto sotto il profilo della qualità e dell’eccellenza. “Nulla è lasciato al caso per fare la differenza sul mercato”. E’ stato lo slogan più volte ripetuto nel corso dell’incontro, quando è stato, altresì, sottolineato che la tutela del territorio, della biodiversità e delle produzioni già eccellenti è uno dei punti fermi, sul quale il Consorzio non transige, dell’intero progetto.

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