Il Consiglio Comunale ospita il ministro Delrio. Petitto: “Programma periferie occasione per la città”

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Marco Imbimbo – L’incontro  in Aula consiliare è fissato domani per le ore 15, mentre alla 16 terrà una conferenza stampa. E’ tutto pronto per l’arrivo ad Avellino del ministro alle Infrastrutture, Graziano Delrio, accompagnato dal sottosegretario Umberto Del Basso De Caro. Per l’occasione è stato convocato, per la giornata di domani, un consiglio comunale straordinario in cui si discuterà del programma di riqualificazione delle periferie. Un mega progetto da 18 milioni di euro, integrato con l’housing sociale, con cui il Comune di Avellino si è classificato al secondo posto del bando nazionale pubblicato dal Ministero.

«La convocazione di questo consiglio comunale – spiega il presidente Livio Petitto – ci dà la possibilità di presentare alla città questo programma di riqualificazione molto importante. Riuscire a farlo in Aula è un qualcosa che, da presidente del consiglio comunale, mi inorgoglisce, anche perchè sono stato io a richiedere l’intervento del ministro Delrio».

Grazie a questo nuovo progetto, buona parte delle periferie cittadine verrà riqualificata, a cominciare da Rione Parco con il completamento degli alloggi comunali, ma anche la sistemazione del centro sportivo “Flipper”. Contrada Quattrograne vedrà la rimozione degli ultimi tetti di eternit rimasti e la ricostruzione dei prefabbricati che ancora mancano all’appello. Per la frazione di Bellizzi è stato, invece, pianificato il rifacimento del sistema fognario. Un vasto intervento è stato progettato anche per il quartiere Picarelli, con la realizzazione di tre complessi residenziali tramite l’housing sociale, ovvero la collaborazione con un privato da selezionare tramite bando, che si accollerà i costi di realizzazione dei lavori, assicurandosi, però, parte degli alloggi che verranno costruiti.

Oggi, la conferenza dei capigruppo, ha pianificato il consiglio comunale che si terrà domani. «Abbiamo stabilito quella che è la scaletta degli interventi – spiega Petitto. Questo consiglio deve essere una sorta di festa per la città».

Scongiurato, quindi, il rischio che la presenza di Delrio in Consiglio si potesse trasformare in uno spot elettorale per l’amministrazione, così come temevano le opposizioni consiliari. «Siamo riusciti ad organizzare i lavori in modo equo, fortunatamente», sottolinea il capogruppo di “Si Può”, Giancarlo Giordano. «Tutti i gruppi avranno la possibilità di intervenire nei tempi stabiliti, ovvero 5 minuti per gruppo, e che vedranno quindi anche una voce delle opposizioni. Avremo la possibilità di esprimerci su una questione che, secondo noi, è rilevante. Si era partiti male con l’idea di fare altro, cioè una sorta di spot elettorale – denuncia Giordano. Siamo, però, finiti meglio con un equilibrio di rappresentanza che ogni consiglio comunale deve garantire».

L’Assise cittadina darà anche l’occasione di chiarire questo delicato intervento che l’amministrazione si appresta a mettere in campo per rilanciare le periferie. «Ci sono dei soldi stanziati da tempo e mi aspetto che gli assessori ci diano una tempistica sulla realizzazione dei progetti e sulla messa in esecuzione degli stessi – sottolinea Giordano. Mi aspetto serietà e concretezza. Spero che dicano alla città, e non tanto al ministro, che questi progetti vitali per Avellino possano andare avanti seriamente  e non come i lavori che abbiamo visto fino ad oggi. Ovviamente resta da chiarire il rapporto tra pubblico e privato, ma questo lo vedremo strada facendo».