Il Capi delle Delegazioni straniere sfidano la pioggia per omaggiare il Carro di Mirabella e la sua tradizione millenaria. Sotto una leggera pioggerella, i Ministri dell’Interno dei Paesi Membri del G7, ovvero Italia, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Regno Unito e Giappone, hanno posato ai piedi del gigantesco obelisco simbolo di Mirabella e della Grande Tirata.
Giornata intesa a Villa Orsini, dove si stanno svolgendo i lavori. Il Capo del Viminale, da perfetto anfitrione, ha accolto i suoi omologhi delle nazioni straniere e dell’Ue. L’intervento introduttivo del titolare all’Interno ha aperto in mattinata la prima sessione dedicata alle minacce derivanti dagli scenari di crisi internazionali, con particolare riferimento alla situazione in Medio oriente e in Ucraina. La discussione ha fatto emergere la piena convergenza dei Ministri, della Commissione europea e delle Organizzazioni Internazionali di settore intervenute sull’importanza di rafforzare la strategia comune per prevenire azioni violente alimentate dai processi di radicalizzazione in corso. A questo scopo è stata dedicata particolare attenzione allo scambio di informazioni per intercettare precocemente possibili minacce. Al centro della riunione è stato posto anche il tema delle minacce on-line, sia connesse ai processi di radicalizzazione che a quelli legati alla disinformazione. Ai lavori ha avuto modo di intervenire, in collegamento, anche il Ministro dell’Interno ucraino, che ha fornito un quadro sulla situazione nel proprio Paese e sulle misure adottate per ridurre i rischi che il conflitto in atto favorisca l’intervento di gruppi criminali nei traffici illeciti, a cominciare da quello delle armi.
Nel pomeriggio spazio alla foto opportunity che resterà come cartolina dello storico vertice. Sempre nel pomeriggio in programma altre due sessioni nel corso delle quali i Ministri si confronteranno sulla sicurezza nella sua dimensione cyber e sulle strategie di prevenzione e contrasto al traffico di droghe sintetiche. Concluderà la prima giornata del G7 una “cena di lavoro”, incentrata sull’analisi di rischi e opportunità nei diversi campi di applicazione dell’intelligenza artificiale. Non mancherà anche un momento musicale con il concerto della banda della Polizia di Stato definita dal Ministro Piantedosi “un’eccellenza”.