Guidi: “Foti doveva scegliersi altro sponsor, non Mancino indagato”

“Siamo pochi perché fa freddo e piove, il maltempo ci perseguita”. Sono le parole di Tiziana Guidi, candidata a sindaco per i 5 stelle al Comune di Avellino. La folla oceanica non c’è, sono in pochi e si rifugiano nei pressi di un bar di Piazza Libertà. I linguaggi grillini ci sono eccome, alla candidata sindaco Guidi, insegnante, “scappa” un bel “porca puttana”. E’ parte del suo commento in merito ad un episodio del confronto con gli altri candidati a Raitre. Secondo la grillina, “queste elezioni sono legate a filo doppio a Mancino e De Mita. Ad Avellino nessuno lo scrive e nessuno lo dice”, quindi l’atto di orgoglio in diretta tv, che a dir della candidata ha fatto saltare tutti dalla sedia. “Foti doveva scegliersi un altro sponsor, non Mancino indagato per falsa testimonianza, il candidato del Pd è poco credibile ed ha fatto un errore madornale”. Ma la requisitoria continua e si scaglia anche contro la stampa, proprio per seguire il filo grillino. “Negli ultimi periodi siamo spariti dalle pagine dei giornali, siamo autogestiti e non abbiamo soldi. Preferiamo restare liberi, invece di accettare fondi. Capisco i giornalisti di qua, devono vivere, quindi è normale che non scrivono la realtà”. Un timido applauso da parte dei pochi presenti che fotografa la realtà del movimento 5 stelle avellinese. Poi se nell’urna si ritroveranno vincenti lo sapremo solo lunedì. Anche se il deputato Roberto Fico, pardon “cittadino” annuncia: “siamo al ballottaggio per spazzare via De Mita e Mancino”. E segue un “bel vergogna” pronunciato da Carlo Sibilia in giacca e cravatta.