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Grossi: “Ordinanza Sindaco Moschiano è ictu oculi illegittima e incostituzionale”

Negli ultimi giorni ha fatto molto discutere l’ordinanza del Sindaco di Moschiano con la quale si è stabilito il divieto per i cittadini di somministrazione di cibo e acqua ai cani randagi pena la irrogazione di multe salate per gli eventuali trasgressori.

Sulla questione è intervenuto il Vice Sindaco del Comune di Grottolella Marco Grossi:

“L’ordinanza del Sindaco di Moschiano, sul piano del diritto è in netta contrapposizione rispetto alle scelte effettuate dal Legislatore italiano negli ultimi anni , dove è stato riconosciuto per Costituzione la tutela degli animali e nelle ultime settimane il Parlamento ha approvato in via definitiva modifiche normative che hanno inasprito le pene nei casi di abbandono, maltrattamenti e uccisione degli animali d’affezione. Sul piano giuridico gli animali d’affezione non possono essere considerati più delle res , ma sono soggetti di diritto a tutti gli effetti. Senza contare che da anni le istituzioni europee riconoscono gli animali come esseri senzienti . Mentre sul piano del fatto. Un Comune degno di questo nome dovrebbe favorire e incentivare tutti quegli orientamenti culturali orientati alla tutela degli animali e al miglioramento del rapporto tra uomo e animali d’affezione, lavorando con associazioni e volontari al fine di incentivare una politica di adozione consapevole responsabile dei cani vaganti sul territorio comunale, come faticosamente e con grande impegno cerchiamo di portare avanti nel comune di Grottolella, con risultati importanti in materia. Pertanto , il divieto, di somministrazione di pasti e acqua ai randagi così come stabilito dal Comune di Moschiano può tradursi in peggioramento della situazione e non risolve la problematica. L’ordinanza Sindacale per le questioni sopra esposte contrasta non solo con la Costituzione Italiana, ma con il concetto di buona amministrazione in materia di tutela degli animali d’affezione secondo la normativa europea e italiana.
Tale ordinanza merita di essere impugnata e cancellata dal mondo del diritto, perché è da considerarsi ictu oculi illegittima , rappresentando una pagina davvero buia e cupa della vita amministrativa del Comune di Moschiano. Si invita , con spirito costruttivo, il Sindaco di Moschiano alla revoca della Ordinanza “ – dichiara Marco Grossi Vice Sindaco del comune di Grottolella.

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