Si è svolta ieri, domenica 27 luglio, presso il Palazzetto dello Sport di Ariano Irpino, la presentazione del libro “Quando il mondo dorme” di Francesca Albanese, relatrice speciale dell’ONU sui diritti umani nei territori palestinesi occupati e originaria proprio di Ariano Irpino.
L’evento ha registrato una grande affluenza di pubblico, attirando cittadini, attivisti, rappresentanti istituzionali e amanti della lettura, tutti uniti dal desiderio di ascoltare la voce autorevole dell’autrice su uno dei drammi umanitari più gravi e dimenticati del nostro tempo.
Sul palco, insieme a Francesca Albanese, sono intervenuti il Sindaco Enrico Franza, il Maestro Moni Ovadia, figura di spicco del teatro italiano e noto attivista per i diritti civili, e la moderatrice Maria Elena De Gruttola, che ha guidato con sensibilità il dialogo tra gli ospiti.
Il Sindaco Franza ha sottolineato l’orgoglio della comunità arianese per la presenza di una concittadina impegnata a livello internazionale in difesa dei diritti umani: “È stato un grande onore per noi accogliere la nostra stimatissima Francesca Albanese. La sua opera rappresenta un messaggio di umanità e giustizia che è fondamentale per risvegliare le coscienze. È particolarmente significativo che un’autrice arianese possa condividere con noi una narrazione così potente. La Palestina, custode di una storia millenaria, merita di essere raccontata. È nostro dovere ascoltare e dare voce a chi, in silenzio, soffre e resiste.”
Francesca Albanese, attraverso dieci storie toccanti, ha offerto un racconto vivido che condensa l’umanità e lo spirito di un popolo, richiamando l’attenzione sulla necessità di preservare le sue storie.
Moni Ovadia ha arricchito la serata con riflessioni intense, dichiarando: “Sostenere Francesca Albanese è un atto di amore verso l’umanità. È fondamentale portare alla luce la verità su quanto sta accadendo in Palestina e dare spazio a queste storie di resilienza.”
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ariano Irpino e promossa da CittadinanzAttiva – Assemblea Territoriale Ariano Irpino e Pro Loco Nuovamente, si inserisce all’interno del Progetto Riformista e ha rappresentato un momento di forte valore culturale e civile per la comunità.