Gli “eterodiretti” del Pd irpino: decide Renzi e punto

0
297

Pasquale Manganiello – Fa un po’ ridere pensare a quando il Pd attaccava i cinquestelle sul tema delle decisioni calate dall’alto (dopo la morte di Casaleggio il fenomeno ha subito una rapida involuzione). Si diceva che i grillini fossero eterodiretti, che una sorta di cerchio magico attraesse su di sè tutte le forze coscienti di un movimento nazionale per delinearne scientificamente i comportamenti.

Dover constatare che, attualmente, tutto, ma proprio tutto all’interno del Pd deve passare per Matteo Renzi è chiaramente uno smacco ad una critica che ha tenuto banco per anni.

Le dimissioni di De Blasio in seno alla segreteria provinciale dovevano garantire la svolta che portava da un Pd irpino ingovernabile ad una fase congressuale che avrebbe restituito una guida sicura a Via Tagliamento.

E’ stato costituito un direttorio formato dai tre rappresentanti istituzionali più l’ex senatore De Luca per condurre la barca fino al Congresso.

La presidente del Consiglio regionale D’Amelio voleva farlo prima delle Amministrative, Luglio era la soluzione giusta per tutti. Dopo la debacle alle scorse comunali cambio di rotta: niente congresso e, forse, commissariamento. Perchè? Lo ha deciso Renzi. Il referendum di Ottobre catalizzerà tutte le forze dei democrats, non c’è tempo nè interesse per ridare una guida al Partito che dovrebbe governare i processi di una intera provincia.

Niente congresso quindi e rinvio a data da destinarsi. Non che la cosa cambi la vita ai cittadini irpini, ma certo è che dopo tutto il casino montato nell’ultimo anno per far saltare tutto, questa situazione di stallo è inspiegabile. Un referendum costituzionale  (ad ottobre) può inficiare un anno di diatribe e scontri, di veleni e attacchi, può far rinviare un percorso a data da destinarsi senza una motivazione apparentemente riconducibile ad esso?

“Siamo in un partito nazionale” – ha affermato ieri l’ex senatore De Luca. Tradotto, significa: “Decide Renzi”. Democraticamente.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here