Giordano: i consiglieri irpini si sono piegati a un volere più forte

Nota di Giancarlo Giordano sulla bufera dei rifiuti in Irpinia:
“Aldilà dei teatrini bipartizan cui abbiamo assistito in questi giorni, il voto in Consiglio regionale ha svelato senza alibi per nessuno quale sia la considerazione del governo Caldoro per il nostro territorio. Peggio ancora, ha chiarito una volta per tutte che anche i consiglieri irpini si piegano alla volontà del padrone Cosentino e non c’è cognome o zio che tenga, perchè a Napoli si vota ed il centro destra sia pure ambiguamente disarticolato, non può permettersi la “munnezza” per strada.
Questo strano anticipo di federalismo responsabile in salsa demitiana preoccupa non poco. Di certo c’è solo che l’Irpinia tornerà (per i prossimi tre anni?) ad essere lo sversatoio regionale con buona pace delle promesse fatte. Il tutto è avvenuto, sarebbe ipocrita non dirlo, con l’astensione del PD, ed il voto favorevole dell’IDV. Com’è di tutta evidenza che i voti contrari dei consiglieri nostrani, non tutti per la verità, a nulla sono valsi.
Può urlare al vento quanto vuole il presidente della Provincia: ubi maior, minor cessat”.