La partenza di Francesco Tavano con destinazione Avellino ha fatto un certo rumore in casa Empoli che ha perso la sua bandiera, l’uomo dei record che con 119 reti è diventato il miglior marcatore della storia azzurra.
Dopo il saluto del presidente Fabrizio Corsi che ha ringraziato in un comunicato del club il suo ex calciatore, è toccato al tecnico dei toscani Marco Giampaolo commentare l’addio del bomber casertano.
“Tavano ha fatto la storia dell’Empoli, non sta a me dirlo” ha sottolineato in conferenza stampa l’ex trainer della Cremonese. “E’ stato un uomo importante soprattutto per i risultati degli ultimi anni – ha aggiunto – Ho parlato con lui prima che andasse via facendogli capire di essere un calciatore importante come gli altri. E’ normale che in attacco soltanto due dei quattro attaccanti possono giocare. Quello che conta sono i risultati ed è importante che i miei giocatori entrino in quest’ordine di idee. Lui si è mostrato disponibile poi ha compiuto un’altra scelta. So che il presidente gli ha lasciato una porta aperta nei prossimi anni”.
Le parole di Giampaolo testimoniano quanto vi abbiamo raccontato la scorsa settimana in merito alla volontà del calciatore di capire la propria posizione nei piani tecnici. Il pre-ritiro gli è servito in tal senso, facendogli propendere al termine della tre giorni di allenamenti per il trasferimento all’Avellino, club in grado di assicurargli un ruolo di primo piano.