Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento ha disposto l’esecuzione di un piano straordinario di interventi finalizzato a prevenire e contrastare il fenomeno del lavoro “nero” ed “irregolare”, nonché le connesse manifestazioni di illegalità.
Il piano di interventi in parola, si colloca nell’ambito della missione Istituzionale del contrasto all’illegalità economica e finanziaria, con lo scopo di tutelare il corretto andamento del mercato del lavoro.
Nello specifico, le fiamme gialle della Tenenza di Montesarchio hanno individuato una società operante nella provincia sannita, che si è avvalsa di manodopera irregolare, impiegando ben 17 lavoratori completamente in nero e 14 irregolari. Per quest’ultimi il responsabile non hai mai ottemperato ai prescritti obblighi previdenziali ed assistenziali pur risultando regolarmente assunti.
Il servizio scaturisce in seguito all’avvio di un’attività ispettiva che ha consentito ai finanzieri della Tenenza di accertare che la società interessata, negli anni 2022 e 2023, aveva erogato in favore di persone fisiche, somme di denaro che facevano riferimento a compensi per attività lavorativa svolta.
L’analisi economica, effettuata successivamente, ha fatto emergere l’esistenza di rapporti di lavoro mai contrattualizzati e dunque privi di tutele retributive, previdenziali e assistenziali.
Pertanto, per le violazioni accertate, al datore di lavoro sono irrogate sanzioni per un importo totale di circa 90.000,00 Euro.
La prevenzione e il contrasto del lavoro nero e irregolare costituiscono uno degli obiettivi primari della Guardia di Finanza, che svolge attività investigative prioritariamente orientate alla lotta di fenomeni di sfruttamento della manodopera e delle altre forme di prevaricazione in danno dei lavoratori. Il sommerso da lavoro rappresenta, infatti, una grave forma di illegalità plurioffensiva, poiché danneggia sia le aziende che operano nella legalità sia i lavoratori che si vedono privati delle certezze sulla stabilità del rapporto d’impiego.