San Sossio Baronia risulta tra le 132 esperienze italiane che il Ministero dell’Ambiente porterà a campione testimonianza alla conferenza sullo sviluppo sostenibile (UNCSD), denominata anche Rio+20, in quanto cadrà a 20 anni di distanza dal Vertice della Terra di Rio de Janeiro UNCED del 1992 che si svolgerà dal 20 al 22 giugno in Brasile. La comunicazione è giunta al sindaco Francesco Saverio Garofalo pochi giorni fa. La conferenza mondiale rappresenta una sfida importante che permetterà, attraverso uno sforzo congiunto da parte dei governi e della intera società civile, di raggiungere obiettivi comuni e tutelare gli equilibri del pianeta, verso un nuovo assetto per lo sviluppo sostenibile globale e per l’umanità. Obiettivo finale è rafforzare l’impegno politico per lo sviluppo sostenibile con l’identificazione di un nuovo paradigma di crescita economica, socialmente equa e ambientalmente sostenibile. E maggiore soddisfazione sarà per la piccola comunità della Baronia che avrà l’onore di essere annoverata tra i progetti pilota nel campo del fotovoltaico. Il primo cittadino Garofalo ci spiega l’iniziativa: “Piccole amministrazioni….camminano da sole è una intuizione che ebbi insieme all’amministrazione quando mi insediai. Sfruttando una legge del 2009 facemmo costruire un impianto fotovoltaico su un suolo comunale. L’obiettivo era dell’autosufficienza energetica per tutte le utenze pubbliche (scuole, comune, cimitero ecc) e i risultati si sono visti: azzeramento della bolletta energetica, risparmio di 40mila euro annui per i prossimi 20 anni, riduzione di 150000kg di CO2 per l’ambiente oltre anche ad una ricaduta occupazionale (dalla manutenzione alla sorveglianza dell’impianto). Come Comune abbiamo messo a disposizione le aree sulla quale è stato realizzato l’impianto fotovoltaico, tramite una concessione che assegni all’azienda il diritto di superficie delle aree stesse per (20) venti anni consecutivi. Tutti i costi che riguardano l’iter autorizzativo, la fornitura, i lavori di realizzazione e manutenzione inerenti l’impianto fotovoltaico da installare sono stati a cura dell’impresa concessionaria. Con questa esperienza siamo riusciti ad avere Riduzione della bolletta energetica utilizzando lo scambio sul posto dell’energia prodotta dall’impianto, nei punti di prelievo indicati dal Comune, Il Comune ha diritto ad uno sconto sulla bolletta pari alla quantità di energia prodotta secondo la tariffa applicata dal gestore di rete e la Realizzazione dell’impianto a costo zero senza alcun impegno di spesa sul bilancio comunale”
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