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Fotoreporter della Consulta dei disabili aggredito da automobilista

Avellino – Un automobilista di Avellino è stato fermato dagli Agenti della Squadra Mobile e, dopo l’espletamento delle procedure di rito, è stato denunciato in stato di libertà: deve rispondere all’Autorità Giudiziaria dell’accusa di aggressione aggravata. Il provvedimento è l’epilogo di una mattinata all’insegna della poca correttezza e dei diritti calpestati. Il fotografo della “Consulta dei disabili” era intento a scattare immagini lungo le strade del capoluogo con un obiettivo ben preciso: arricchire il ‘dossier’ dei diversamente abili sull’inciviltà di gran parte degli automobilisti. Il fotoreporter era in compagnia di uno dei componenti della Consulta proprio per far risaltare le accuse in ogni scatto della pellicola. Nel tour tanti gli scivoli creati nei marciapiedi che sono stati trovati occupati da autovetture in sosta… ma non è cosa nuova, piuttosto è routine. Tanti sono stati gli interventi dell’Amministrazione comunale affinché le barriere architettoniche della nostra città fossero abbattute ma altrettanti impedimenti testimoniano, malgrado le leggi che ne impongono l’eliminazione, che c’è ancora molto da fare. Non vi è mai capitato di trovare nel parcheggio destinato ai disabili autovetture di persone ‘normali’? E quello che è capitato questa mattina ne è la dimostrazione: il fotografo della Consulta era intento all’ennesimo scatto di uno scivolo occupato da un’autovettura in sosta quando è stato improvvisamente strattonato dal conducente. Quest’ultimo non si è ‘limitato’ alla semplice spinta. E’ andato oltre. Il disabile che era presente ha tentato di spiegare all’automobilista che nello scatto non era stata presa né la sua vettura né il numero di targa proprio per la privacy, ma anche perché non c’era alcuna intenzione di ‘metterlo nei guai’. Si voleva solo dimostrare che le lamentele più volte esposte sull’inciviltà di alcuni automobilisti nel non rispettare i luoghi deputati a persone con ridotte capacità motorie, visive o uditive si fondano su verità e non su fantasie. Tante spiegazioni che però non hanno dato i frutti sperati tant’è che l’automobilista ha inveito e minacciato il fotoreporter per poi passare dalle parole ai fatti scaraventando a terra il fotoreporter dopo averlo colpito con un pugno al volto. E’ stato proprio il disabile a chiedere l’intervento della Polizia e di un’ambulanza: il suo amico è stato trasportato al “Moscati” dove i sanitari gli hanno diagnosticato la frattura della mascella. Intanto, l’aggressore è stato accompagnato in Questura dove è stato denunciato. (di Emiliana Bolino)

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