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Seculin 6 – Un paio di brividi, ma sostanzialmente inoperoso nel primo tempo. Gloria anche per lui sul pericolo creato da Salandria sul 3-0. Dovrebbe pagare il biglietto. Privilegiato
Zappacosta 6 – I suoi inserimenti sulla destra sono una spina nel fianco soprattutto nel primo tempo. I cross dal fondo andrebbero calibrati meglio, ma il pendolino di Sora è da apprezzare per intensità ed impegno in fase di copertura. Aitante
Fabbro 7 – Spacca in due la partita irrompendo in area avversaria. Non sbaglia nulla in difesa. Il conto dice tre perle stagionali. L’infortunio gli rovina la festa. Decisivo
Decarli 6,5 – È il padrone del suo territorio. Il viaggio con la Svizzera nel Nord Europa non si è fatto sentire, anzi. Si conferma rispetto alle ultime partite. Colosso
Pisacane 6 – Match senza pericoli sulla sua fascia. Chiude i novanta minuti con l’ordinaria amministrazione. Immacolato
D’Angelo 6 – Prezioso lavoro di interdizione per il mastino di Ascea che tiene a bada le velleità degli avversari. Sempre pronto a proporsi e a mettere lo zampino in qualche azione pericolosa. Polivalente
Arini 6,5 – Potrebbe mettere anche la sua firma sull’incontro. Condotta diligente la sua al comando delle operazioni in mezzo ai suoi fidi compagni di ventura. Sagace
Schiavon 6 – Quantità e atteggiamento propositivo per l’ex Cittadella. La sua prova non fa una piega. È il suo anno. Consacrato
Ciano 8 – La magia da fermo e le due preziose assistenze per Fabbro e Galabinov parlano da sole. È l’eroe della serata. L’Avellino con lui in campo va a nozze. Superstar
Castaldo 6,5 – Tanto lavoro nell’ombra e qualche numero di prestigio per l’ex Nocerina, che avrebbe voluto chiudere la serata con la rete del record in Serie B. Ci va vicinissimo sullo 0-0 avvitando il pallone sul palo e dopo il 2-0 di Galabinov, ma poco male per un condottiero sempre in prima linea per il bene della squadra. Altruista
Soncin 6 – Sulla scia di Modena si dà un gran da fare nelle vesti di vice Galabinov. Due chance per lui, entrambe di testa, ma la sfortuna quest’anno non gli dà proprio tregua. Perseguitato
Bittante dal 4′ st 6 – Partita senza infamia e senza lode per l’azzurrino Under 20 che svolge il compitino assegnatogli da Rastelli senza scarabocchi. Promosso
Galabinov dal 10′ st 7 – Gli bastano venti minuti e poco più per mettere il suo quindicesimo timbro in campionato. Eguaglia Kutuzov nella speciale classifica dei bomber dell’Est dell’Avellino. Un’altra gioia dopo quella con la Nazionale. Terminator
Ladriere dal 32′ st s.v.
(Claudio De Vito)