chiamato a tagliare il nastro della nuova sede del suo partito (terza in Irpinia dopo Montoro e Solofra) a Montefusco.
La risposta all’apertura della sede è arrivata in forma pacifica attraverso un volantinaggio per la popolazione del quartiere presidiato in maniera massiccia dalle Forze dell’Ordine.
Intorno alle 19 Fiore ha raggiunto la nuova sede del partito rilasciando queste dichiarazioni:
Fiore glissa sul sit in antifascista poco distante:
“L’Anpi prende dei finanziamenti e deve pure far qualcosa. La sinistra è protesa a difendere i gender, gli immigrati, la droga e la dissoluzione morale. Noi abbiamo altri obiettivi e, se l’apologia del fascismo cresce, lo fa perché lo Stato attuale è servo degli Stati Uniti e delle banche. Col fascismo c’era sovranità nazionale e senso dell’autorità: evidentemente molti italiani lo rimpiangono”.
A margine della manifestazione è intervenuto Roberto ‘Buglione’ De Filippis, candidato alle scorse Regionali nella lista “Sinistra al Lavoro”:
“Siamo qui per fare un’operazione di informazione a Montefusco – ha sottolineato De Filippis – fa specie che arrivi Roberto Fiore il quale ha scritto pagine buie nella storia della democrazia italiana come rappresentante di forze politiche di estrema destra che facevano del proprio operato politico lo stragismo. Fiore si è fatto 19 anni di latitanza ed è stato condannato per banda armata. A noi fa specie che il Prefetto di Avellino dia via libera a Forza Nuova che in ambito nazionale si rende
Oggi per noi è una carnevalata resa possibile dalle Istituzioni. Roberto Fiore sta provando a cancellare il suo passato per riabilitarsi a leader politco di una destra moderna: è solo un rigurgito fascista che prova a mettere piede in questa provincia”.