A pochissimi giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste per le regionali (sabato 2 maggio) fervono le trattative in Forza Italia per la definizione delle formazioni provinciali che parteciperanno alle Elezioni regionali campane del 31 maggio.
In Irpinia la corsa – almeno per quanto concerne il discorso sulle due caselle maschili – è tutt’altro che definita, anche se le prossime ore potrebbero essere propedeutiche alla svolta finale.
Ai nastri di partenza, come noto, vi sarebbero l’ex sindaco Pd di Avellino Pino Galasso e l’ex sindaco di Sturno e vice coordinatore provinciale di Forza Italia Franco Di Cecilia, questi ultimi ‘sponsorizzati’ dallo stesso coordinatore provinciale azzurro, il senatore Cosimo Sibilia.
Pienamente in pista anche il giovane Sabino Morano che dalla sua ha il sostegno di decine di amministratori e dirigenti locali forzisti, firmatari di un documento pro-Morano già fatto pervenire ai vertici nazionali e regionali.
Contrariamente a quanto emerso pochi giorni fa, sarebbe invece in bilico la candidatura di Antonio Aufiero, sindaco di Pratola Serra, per il quale si sarebbe mosso in prima persona l’europarlamentare Fulvio Martusciello (possibile per l’ex consigliere provinciale un posto in una delle civiche a sostegno di Caldoro).
Ma a sparigliare le carte sul tavolo potrebbe essere Clemente Mastella, atteso in mattinata al vertice che il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha convocato a Roma a Palazzo Grazioli tra le varie correnti del partito.
Secondo i bene informati, Mastella – che alle Europee dello scorso anno fece incetta di voti in Irpinia proprio in quota FI – starebbe per chiudere l’accordo in Campania con Forza Italia che prevedrebbe la candidatura di una persona di suo riferimento per ogni provincia, a partire da quella di Benevento con la candidatura della moglie ed ex presidente del Consiglio regionale Sandra Lonardo.
Se confermato si tratterebbe di un accordo che potrebbe far saltare tutti i delicati equilibri sinora innescatisi anche in Irpinia dove giocoforza una casella verrebbe occupata da una persona di fiducia (presumibilmente sarà una delle due quote maschili) del leader di Ceppaloni, a discapito così di gran parte degli aspiranti competitors sinora in campo.
Il punto sui candidati al Consiglio regionale si terrà comunque nell’arco delle prossime 48 ore.
A Roma, infatti, sono al lavoro sulle liste per le Regionali Antonio Tajani, Maria Rosaria Rossi e Alessandro Cattaneo. L’obiettivo sarebbe quello di inserire elementi di novità in ogni lista (con la possibilità di una sola deroga) preferendo candidature giovani espressioni del territorio di riferimento. Un’operazione di non facile compimento che però sarebbe stata richiesta direttamente da Berlusconi.
Tanti gli interrogativi anche per le quote rosa. L’uscente Antonia Ruggiero è data nuovamente candidata in provincia di Napoli sotto le insegne di Forza Italia, ma si ragiona sempre sulla possibilità di trasferirla nella lista irpina. In corsa vi sarebbero anche Marika Grande e Rossella Gargano.