Entro il 30 marzo sarà convocato, su iniziativa del Governo, un tavolo nazionale concordato tra il ministro e le organizzazioni sindacali nazionali di categoria per affrontare i problemi afferenti i problemi del comparto auto del gruppo Fiat. All’ordine del giorno verranno nuovamente trattate le difficoltà e le prospettive del settore, con un approfondimento relativo anche alla vicenda Fma. “E’ stata una riunione interlocutoria, che lascia l’amaro in bocca ai dipendenti Fma e a quelli dell’indotto – hanno spiegato gli esponenti di Palazzo Caracciolo – L’incontro è, comunque, da valutarsi positivamente, in considerazione del fatto che la vertenza viene affrontata con la giusta considerazione dal management Fiat, dal quale è stata ribadita la volontà a non mettere in discussione la parte strutturale delle maestranze. Si può affermare che dopo l’incontro inizierà la vertenza vera per garantire lo stabilimento, sia in funzione della produzione, sia del mantenimento dei livelli occupazionali”.
