Fma – Rotondi: “La Fiat non trasferirà le produzioni in Austria”

Roma – La Fiat ha escluso l’intenzione di trasferire le produzioni dei nuovi motori in Austria. Lo ha annunciato il Ministro per l’Attuazione del Programma, Gianfranco Rotondi, intervenuto in aula alla Camera durante il question time. “Il Governo è disponibile e pronto a misure tempestive ed efficaci per sostenere il settore auto che rappresenta un settore strategico per l’Italia” – ha riferito Rotondi rispondendo ad una interrogazione sulle voci di chiusura degli stabilimenti del Lingotto in Campania e sul collegamento della cassa integrazione con la salvaguardia dei posti di lavoro. In proposito Rotondi ha detto di essere in grado di dare una buona notizia ovvero che “…la Fiat ha smentito formalmente di voler spostare la produzione dei nuovi propulsori oltralpe dove peraltro non esistono stabilimenti di proprietà del gruppo”. Per quanto riguarda la cassa integrazione “…sarà cura del governo e in particolare del Ministro dello Sviluppo Economico verificare nelle prossime ore l’auspicato collegamento tra gli incentivi dei siti ubicati nel sud dell’Italia con la garanzia assoluta al mantenimento dei posti di lavoro da parte dell’azienda. Per il governo le due circostanze camminano di pari passo. In conclusione viene prestata da parte dell’esecutivo la massima attenzione alla situazione dei diversi siti produttivi della Fiat la cui evoluzione rappresenta un settore strategico per la nostra economia”. Ed a conclusione della sua risposta, Rotondi ha parlato anche delle misure di sostegno. “In questo quadro – ha affermato – apprezziamo profondamente l’accordo con Chrysler che rappresenta un segnale di vitalità del settore. Sarà quindi compito dell’esecutivo favorire la promozione dei presupposti per il superamento dell’attuale crisi attraverso anche misure tempestive ed efficaci”.