Avellino – Le tute blu della Fma si avvicinano all’importante appuntamento del prossimo 21 dicembre quando, con i sindacati dello stabilimento Fiat di Pratola Serra, ‘invaderanno’ Roma per manifestare e far sentire al Governo la propria voce. Entro Natale, infatti, è previsto un tavolo a Palazzo Chigi tra il Ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola, e l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, che presenterà al Governo il piano industriale di Fiat.
“Come Uilm – spiega Davide Princigallo, Rsu della Uilm – riteniamo che la Fiat in Italia debba tornare a produrre 1,6 milioni di auto perchè non possiamo avere una grande Fiat all’estero e una bassa produzione nel nostro Paese. Questo è insostenibile. Per quanto riguarda la Fma, ci avviciniamo alla manifestazione generale provinciale del 12 dicembre: mi auguro che la Fismic partecipi poiché, insieme a tutto il consiglio di fabbrica, fin dall’inizio ha condiviso la necessità e l’urgenza di organizzare tale manifestazione. Inoltre, rispetto alle dichiarazioni del collega Rsu Fiom Morsa, circa l’organizzazione di bus alla volta di Roma per il 21 dicembre, ricordo che da parte di Uilm, Fismic, Ugl e la stessa Fiom era già stata condivisa l’importanza di portarci la nostra voce unitariamente a Roma. Quindi chiedo che Morsa spieghi come mai ha dichiarato che la Cgil organizzava i pullman e si aspettava l’ok delle altre organizzazioni. Rispetto alla crisi che sta investendo la Fma – conclude – è necessario da parte di tutti serenità e unità, per cercare di vincere una battaglia sindacale che non si annuncia per niente facile”.