Il Presidente provinciale di Fratelli D’Italia Ines Fruncillo e il coordinatore cittadino Modestino Iandoli hanno incontrato a Palazzo di Città il Commissario straordinario, Prefetto Dottoressa Giuliana Perrotta.
In un clima di cordialità e di serenità, l’incontro ha avuto ad oggetto innanzitutto la rappresentazione della situazione finanziaria del Comune di Avellino e le azioni poste in essere dalla struttura commissariale per evitare il dissesto. Inoltre sono state dibattute le più significative questioni che interessano la vivibilità della nostra città quali la sicurezza, i parcheggi, le strutture sportive, le iniziative per il Natale, il mercato bisettimanale rispetto alle quali sono state evidenziate le soluzioni adottate e quelle prospettate attualmente allo studio.
Si è discusso anche delle iniziative da avviare per rilanciare la funzione del capoluogo mediante la valorizzazione delle strutture adibite alla cultura traendo spunto dalle proposte messe in campo da FDI durante la campagna elettorale per le amministrative al Comune di Avellino. Una rete di iniziative che tende a rafforzare il tessuto economico dell’intera Provincia con l’interazione di percorsi enogastronomici delle eccellenze del territorio.
A riguardo la delegazione di Fratelli di Italia ha rappresentato la disponibilità a sostenere le iniziative che il commissario cercherà di intraprendere. In particolare sulla viabilità del prolungamento di Via Annarumma, nel tratto dove insiste il mercato bisettimanale che causa diversi blocchi alla normale circolazione veicolare e ritarda il percorso per le Autoambulanze dirette al Pronto Soccorso, il Commissario prefettizio è aperto a raccogliere le proposte e i contributi di tutti per giungere ad una soluzione condivisa; per i parcheggi e la presenza di troppe strisce gialle come numero di aree di parcheggio destinate ai residenti a fronte delle zone blu a pagamento, il rappresentante di Governo ha ricordato che non esiste, ad oggi, un piano traffico.
Il confronto ha riguardato anche il problema delle infrastrutture ferroviarie che impediscono ad Avellino di essere collegata a tutte le zone universitarie e la relegano in una situazione di isolamento a danno delle fasce giovani, che quotidianamente, per impegni di studio, frequentano le Università di Napoli, Salerno, Fisciano, Benevento e Caserta.
Infine sul polo universitario, situato al piano terra del Palazzo Municipale, la struttura commissariale sta valutando la possibilità di traferirlo presso la sede del macello comunale in via Ferrovia dove potrebbe essere realizzato un campus universitario.
A conclusione dell’incontro il rappresentante di Governo ha manifestato di avere molto a cuore le sorti per la rinascita della città di Avellino anche al fine di riattivare la filiera istituzionale che è mancata nella costruzione del capoluogo.