Andare nella stessa direzione, confrontarsi per risolvere i problemi nelle carceri. Questo il motivo della visita del procuratore della Repubblica di Benevento, Aldo Policastro, presso la casa circondariale di Ariano Irpino.
“Siamo vicini alla direzione e alla polizia penitenziaria, ai problemi, e diamo il nostro contributo di conoscenza. Siamo qui per capire se ci sono necessità particolari” dice Policastro alla stampa.
Il procuratore ha inoltre rivelato che i fascicoli aperti dalla procura sannita sui reati commessi nella struttura del Tricolle, riguardano soprattutto l’introduzione di sostanze stupefacente e smartphone nelle celle”.
“Si tratta – spiega – di uno dei reati più frequenti, ad Ariano Irpino e anche nelle altre carceri del territorio. Esiste questo grande problema, tutto ciò ci spinge a verificare come e dove entrano e chi sono i portatori. La nostra attenzione resta in ogni caso altissima su tutto il territorio e nei luoghi in cui vi è una concentrazione di attività illecite. Guardiamo con molta attenzione le realtà carcerarie come questa arianese”.