E’ sempre più critica la situazione del settore conciario in Irpinia. Franco Fiordellisi, leader provinciale della Filctelm Cgil, lancia il suo grido d’allarme: “Continua e diventa sempre più drammatica la situazione lavorativa nel distretto conciario di Solofra – evidenzia – . Anche aziende storiche, che hanno sempre rispettato le regole e il contratto, cedono e mettono alla corda la disponibilità dei lavoratori e delle loro famiglie. Capita questo, probabilmente, per un dumping contrattuale e sociale che si sta con forza affermando sul territorio”. Fiordellisi entra nel merito: “Spesso in alcune concerie non si utilizzano gli ammortizzatori sociali ma si passa ai licenziamenti immediati e poi si costituiscono società ad hoc in cui si fanno confluire anche i TFR che non vengono mai pagati. Tutto questo è drammatico perché vede coinvolti i lavoratori, datori di lavoro con alcune organizzazioni sindacali dei lavoratori e organizzazioni datoriali che pretendono in questo modo arcaico e fuori dalle regole di dare risposte alla crisi, non rendendosi conto che stanno determinado l’impoverimento e la fine sia del distretto conciario che di serie relazioni sindacali e regole sociali”. Il suo j’accuse è forte: “Da queste amare considerazioni vengo fuori i problemi di aziende serie e sindacalizzate in cui poi si arriva allo scontro come è il caso delle “Tre Stelle” e delle azioni da mettere in campo per tentare il passaggio generazionale (padre –figlio) senza scorciatoie o dumping come prima descritto”. Nel frattempo, la Filctem, unitamente alla RSU, ha indetto per il giorno 28 settembre un’assemblea sindacale straordinaria di 4 ore, dalle 7,30 alle 11,30, per discutere del mancato pagamento del mese di Agosto, di quello relativo alla Cassa integrazione di Marzo ed Aprile 2011, delle attività esternalizzate, del mancato pagamento dei TFR al personale licenziato. “Inoltre – fa sapere Fiordellisi – stante la situazione aziendale sopra descritta nell’ordine del giorno la Filctem dichiara lo stato d’agitazione