Diffamazione a mezzo stampa, Forgione assolto da tutte le accuse

Mercoledì 6 luglio la sezione penale del tribunale di Ariano Irpino ha assolto dall’accusa di diffamazione a mezzo stampa, perché il fatto non sussiste, il segretario del circolo Pd di Paternopoli, Andrea Forgione. La vicenda risale all’anno 2006 quando, a seguito della pubblicazione di un manifesto nel quale l’autore, Andrea Forgione, riportava alcuni giudizi politici negativi sull’operato di un consigliere comunale di Paternopoli, il consigliere comunale Gennaro Pasquino denunciava per diffamazione Andrea Forgione che all’epoca ricopriva la carica di vicepreside della associazione irpina per il partito democratico. La sentenza emessa mercoledì dal tribunale di Ariano Irpino ha dichiarato la completa insussistenza dell’accusa di diffamazione aggravata, consumata a mezzo stampa, che il consigliere comunale Pasquino sosteneva di aver subito dal segretario Forgione. Il Giudice, quindi, ha accolto in pieno le tesi innocentistiche del difensore avv. Antonio Rauzzino, rigettando le richieste di condanna avanzate sia dal pubblico ministero che dalla parte civile. Il Partito Democratico, preso atto della sentenza, esprime felicitazioni al proprio dirigente provinciale, Andrea Forgione, per la positiva risoluzione della vicenda giudiziaria che lo ha visto imputato e lancia un monito agli avversari politici affinché le questioni di carattere politico vengano affrontate su un piano di confronto che, pur nella loro asprezza, devono passare unicamente per il vaglio della pubblica opinione, sovrana per tal giudizio anche rispetto alla funzione della magistratura. D’altronde, i veri democratici non si fanno intimidire dalle denunce, ma fedeli della promessa fatta ai cittadini, si sforzeranno sempre di raccontare la verità e di adoperarsi per il bene comune.