Detenuto aggredito finisce in coma: la pista del raid mirato

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di Andrea Fantucchio

E’ in coma uno dei due detenuti pestati da altri carcerati ieri mattina nel penitenziario di Avellino. Si tratta di due ragazzi, di origine africana, rimasti vittima di un’aggressione da parte di quattro connazionali.

Il pestaggio è avvenuto quando le celle sono state aperte per l’ora d’aria. Il 25enne, finito in coma, è stato colpito con calci, pugni e oggetti contundenti. I piedi di un tavolino sono stati utilizzati come delle spranghe.
Il ragazzo si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Moscati di Avellino. E’ in coma farmacologico. L’altro giovane ferito è stato dimesso.

A evitare che l’episodio avesse un epilogo ancora più tragico, ci hanno pensato gli agenti della penitenziaria. E’ toccato a loro dividere i sei uomini. E poi affidare i due ragazzi feriti al personale del 118 che li ha trasportati in ospedale.

Due le indagini sull’episodio. Una è coordinata dalla direzione del carcere che sta valutando che provvedimenti prendere nei confronti degli aggressori. L’altra scatterà dopo la segnalazione all’autorità giudiziaria che, per questi reati, procede d’ufficio.
Sembra che fra i due gruppi di ragazzi africani ci fossero già stati altri screzi in passato. Ai quali potrebbe essere ricondotta la brutale aggressione di ieri mattina.