I Carabinieri della Compagnia di Montella in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado di Castelfranci, hanno promosso e realizzato, nell’ambito delle varie attività svolte congiuntamente, un incontro sulla “cultura della legalità” nell’ambito delle attività pianificate dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino.
All’incontro-dibattito a cui sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Montella unitamente al personale del Nucleo Cinofili di Pontecagnano (SA), sono stati trattati argomenti delicati e sempre attuali: atti di vandalismo, bullismo, devianze giovanili, con particolare attenzione all’abuso e di alcool e droghe. L’obiettivo primario dell’incontro è stata la promozione della cultura della legalità che prevede come primo contesto di apprendimento la famiglia, la scuola, lo sport e la propria sfera di amicizie.
L’iniziativa intrapresa dall’Arma, con la collaborazione degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio, ha permesso di avvicinare il mondo dei giovani al mondo delle Istituzioni, in questa occasione rappresentate dai Carabinieri. Dopo una breve introduzione sull’organizzazione e i compiti specifici e particolari sull’Arma dei Carabinieri, gli studenti sono intervenuti sollevando, con domande interessanti ed intelligenti, le loro curiosità, principalmente legate non solo alle problematiche giovanili con le quali ogni giorno si trovano a confrontarsi, quali il bullismo e la droga, ma anche a temi di attualità quali la criminalità organizzata, la violenza negli stadi e persino l’emergenza rifiuti.
I Carabinieri hanno dedicato la parte conclusiva dell’incontro alla delicata problematica degli stupefacenti alla quale l’Arma di Montella dedica una particolare attenzione con numerosi servizi di prevenzione e repressione ponendo in essere numerose perquisizioni domiciliari e personali a coloro che sono sospettati di esercitare attività di traffico e spaccio. Grande entusiasmo a suscitato fra i ragazzi, una dimostrazione pratica delle capacità e “professionalità” del binomio cane/conduttore posta in essere dai Carabinieri Cinofili che, hanno dimostrato quello che sanno fare CONAN (cane antisommossa) e CIRO (cane antidroga) che hanno raccolto gli applausi ed il calore dei circa trecento alunni delle scuole di Castelfranci.
Per la scuola poter contare sulla collaborazione delle diverse Istituzioni ed in particolare delle Forze dell’ordine, presenti sul territorio è motivo per rendere i vari modelli didattici maggiormente rispondenti alle necessità, alle diverse modalità nonché occasioni di apprendimento delle nuove generazioni. Oggi la scuola non può più essere considerata l’unica fonte di trasmissione del sapere occorre infatti ricordare che, anche altrove rispetto alla scuola si può apprendere, e che la scuola si fa carico di fungere da accompagnatrice lungo questo percorso.
L’esperienza appena conclusa è stata l’ulteriore passo per poter approfondire anche altre tematiche di forte interesse nei giovani, i Carabinieri della Compagnia di Montella infatti, hanno già in programma per le prossime settimane altri incontri con gli studenti per poter affrontare gli argomenti legati alla cultura della legalità nonché tutti quelli proposti nell’ambito dei vivaci dibattiti con gli studenti di ogni ordine e grado. Per conciliare la parte teorica con quella pratica sono stati eseguiti anche una serie di controlli con l’impiego anche dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Pontecagnano, effettuando, nell’ambito del territorio della città di Montella, una efficace azione di prevenzione svolta presso le scuole di ogni ordine e grado. Le ispezioni effettuate con le unità cinofili, in concomitanza dell’orario di ingresso e di uscita delle classi, specie quelle degli istituti secondari, ha permesso di verificare l’efficace attività di prevenzione dei Carabinieri che nella circostanza non hanno rinvenuto sostanze stupefacenti.