Il Comitato Uniamoci per l’Acqua si è appellato alla responsabilità degli amministratori.
“Il loro è soprattutto un invito a spogliarsi delle casacche, – ha commentato il sindaco di Montefrane, Ciro Aquino – a non vestire nessun colore politico, a essere incolore come l’acqua per tentare di risolvere una problematica che attanaglia le nostre comunità, la nostra gente, ma soprattutto che toglie dignità all’Irpinia, che è una provincia ricca d’acqua ma che soffre la sete. Quindi dobbiamo essere uniti, andare avanti e risolvere questo problema”.
Nel frattempo, mercoledì 10 settembre 2025 alle ore 15:00, presso l’Ente di Corso Europa ad Avellino, si terrà un primo confronto sulla crisi idrica in Irpinia tra il sottosegretario al Cipess, Alessandro Morelli, il management dell’Alto Calore Servizi e i sindaci soci dell’Ente.
