Criminalità, il Campo Largo chiede Commissione Speciale su Sicurezza e Legalità
Redazione online
Una Commissione Speciale per la legalità e la sicurezza. Questa la proposta di ordine del giorno che domani i consiglieri comunali del centrosinistra proporranno nell’ambito del consiglio comunale monotematico dopo gli eventi di criminalità e microcriminalità registrate nelle scorse settimane nella città capoluogo. A presentare nella sede del PD di Via Tagliamento il frutto di un confronto con il mondo delle associazioni sono stati questa mattina Luca Cipriano ed Enza Ambrosone per il Partito Democratico, Antonio Aquino del Movimento 5 Stelle e Alfonso Maria Gallo per +Europa e Francesco Iandolo, di App.
Per i consiglieri del PD Cipriano e Ambrosone si tratta di un “faro” un “luogo istituzionale per dare una risposta sulla sicurezza alla cittadinanza”. Iandolo, che ha ricordato come già una proposta analoga fu avanzata cinque anni fa, ha messo in evidenza il valore di questa iniziativa: “Le telecamere e le misure tecnologiche sono necessarie e utili, ma c’è una vita sociale che va garantita. E’ necessario un organismo che fa anche un lavoro sociale e parallelo. Dopo cinque anni dalla prima proposta vuol dire che il lavoro fatto è servito a poco”. Il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Antonio Aquino ha evidenziato come: «Far fronte comune su temi così importanti per la città è una cosa che dovrebbe essere scontata. Siamo avviliti dagli episodi che si sono susseguiti in serie, quindi crediamo che questa proposta potrà essere condivisa. Gestire insieme, con l’istituzione della Commissione, consentirebbe di programmare il lavoro e garantire la sicurezza della popolazione. Ci attendiamo in aula un’ampia condivisione di questa proposta essendo un tema molto rilevante». Elevare il dibattito in consiglio e affrontare da istituzioni il tema della sicurezza in città: «Il nostro auspicio è che la commissione possa avere una sorte diversa rispetto alla proposta avanzata nella scorsa legislatura. Abbiamo ritenuto di allargare il dibattito in consiglio comunale anche per elevare l’attenzione, a tutti i livelli istituzionali. Noi come centrosinistra, come campo largo, arriviamo a questa proposta dopo aver coinvolto anche le associazioni presenti sul territorio. Una su tutte, Libera, che su questo tema non solo si è fatta promotrice della proposta della Commissione investigativa specifica, ma riteniamo che su una tematica così importante non debba esserci differenza tra maggioranza e opposizione».