Cade anche l’ultimo ostacolo per il ripristino dell’atomo in Italia. La Corte Costituzionale ha respinto i ricorsi sollevati da 10 Regioni sulla legge delega del 2009 sul nucleare, dichiarandoli in parte infondati e in parte inammissibili. Ora, si tratterà di scegliere i siti che ospiteranno le centrali: operazione per la quale, ci vorranno circa tre anni. Nel decreto legislativo del Consiglio dei ministri varato a dicembre, i siti che decideranno di ospitare le centrali potranno ottenere bonus intorno ai 10 milioni di euro l’anno, destinati sia agli enti locali che ai residenti: nello stesso decreto vengono indicate le aree che potranno essere scelte per la costruzione delle prossime centrali nucleari, indicando una serie di parametri ambientali, come la qualità dell’aria, risorse idriche, fattori climatici, valore paesaggistico e architettonico-storico, popolazione e fattori socio-economici,