Sarà discussa a gennaio la misura interdittiva della sospensione per il capo dell’Ispettorato interregionale del Lavoro di Napoli. Renato Pingue era finito in un primo momento ai domiciliari con l’accusa di corruzione, poi la misura era stata revocata dal Gip del Tribunale di Avellino.
Il 9 gennaio si discuterà l’appello contro la sospensione per nove mesi dal pubblico esercizio. L’alto funzionario è stato coinvolto nell’inchiesta sulla corruzione con un impreditore locale.