Confesercenti, Marinelli: transizione energetica, bonus semplificati opportunità per imprese irpine

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Per le imprese irpine ci sono interessanti novità per investire sulle tecnologie finalizzate al risparmio energetico e all’approvvigionamento da fonti rinnovabili, usufruendo del bonus per la transizione energetica 5.0”. Così Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti Avellino.

Nel corso di tutto il 2025 –  continua il dirigente dell’associazione di categoria – è possibile prenotare gli incentivi previsti, usufruendo delle procedure semplificate introdotte, che ne hanno anche ampliato l’ambito di applicazione.

Nello specifico si tratta di un credito d’imposta, del valore compreso tra il 5% e il 45%, che supporta gli investimenti aziendali nella digitalizzazione e nella decarbonizzazione”.

L’agevolazione viene applicata sulle spese relative all’acquisto di software, sistemi, piattaforme o applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding).

Il credito d’imposta si applica anche ai software relativi alla gestione di impresa se acquistati unitamente ai software, ai sistemi o alle piattaforme precedentemente citate. Sono sottoposti ad agevolazione, inoltre, gli investimenti in beni materiali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa, finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo, a eccezione delle biomasse, compresi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia prodotta, e le spese per la formazione del personale finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologierilevanti per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi, entro i limiti previsti.Per l’anno in corso sono stati modificati gli scaglioni di investimento, unificando le prime due fasce (fino a 2,5 milioni e da 2,5 a 10 milioni di euro) in un unico scaglione che comprende gli investimenti fino a 10 milioni di euro, al quale si applicano le aliquote del 35%, 40% e 45% precedentemente previste per la sola prima fascia.

E’ consentita inoltre la cumulabilità della misura con il credito d’imposta ZES ed è stato rimosso il vincolo di cumulabilità con le sole misure basate su risorse nazionali.

Tra le semplificazioni introdotte  c’è l’esenzione dal calcolo del risparmio energetico conseguito e il riconoscimento automatico dell’efficientamento energetico.

Il credito d’imposta è riconosciuto anche se gli investimenti agevolabili sono effettuati prima della presentazione della domanda di accesso, purché siano stati realizzati a partire dal 1° Gennaio 2024.

Per ulteriori informazioni e assistenza è possibile rivolgersi agli uffici di Confesercenti Avellino in viale Italia n° 53 o al centro servizi di via de Conciliis n° 66, telefonando allo  0825 679256.