“E’ stata una campagna elettorale dura, lunga e intensa. Ora ci siamo. Questo è il nostro tempo. Questo è il tempo di condividere il sogno, di osare il futuro, di costruire la speranza. Domenica 26 e lunedi 27 maggio si vota”. Così l’appello al voto di Antonio Russo, candidato sindaco a Rotondi.
“Mi sono presentato ai rotondesi per quello che sono. Ho voluto non mettere maschere, non “imparare a fare il politico” ma restare “uno di noi”, non per retorica ma per convinzione, certo, come sono, che un sindaco non debba porsi più in alto di un suo cittadino, debba portare responsabilmente e quotidianamente sulle sue spalle l’impegno di operare in favore della collettività. In quest’ottica parlo del Comune come “prima casa di ogni rotondese”. Una casa sempre aperta alle richieste della gente ma anche trasparente in ogni atto e comportamento. Il mio desiderio è quello di essere un sindaco per tutti; un sindaco che non distingue tra chi lo ha votato e chi era un suo avversario. Sono grato ai miei amici, antichi e nuovi, per aver condiviso una strada di speranza con passione e tenacia. Non abbiamo fatto poco, amici! Abbiamo proposto argomenti concreti e Rotondi finalmente parla dei problemi veri. Dall’ Adozione di forme di democrazia partecipativa al Mondo del lavoro, dal Processo di gestione associata dei servizi alla Nuova politica su tributi e tariffe comunali, dalla Sensibilità per i temi ecologici alla Collaborazione con associazioni sociali, culturali, sportive e di volontariato, dall’ Incentivazione della mobilità sostenibile al Diritto alla casa per i meno abbienti, dal Riconoscimento pieni diritti civili e politici per i migranti al Riconoscimento dei nuovi diritti di cittadinanza digitale. Abbiamo proposto le nostre soluzioni. Gli strumenti che abbiamo a disposizione per affrontare quello che ci aspetta sono “le risorse umane”: i meriti di uomini preparati, l’entusiasmo dei giovani, lo spirito di sacrificio e l’altruismo e la caparbietà delle donne. Lo facciamo scommettendo sui rotondesi, Perché hanno capito che la nostra squadra coinvolgerà i talenti migliori che questo paese esprime e con grande orgoglio. Lo facciamo scommettendo sulle professionalità di chi verrà a darci una mano. Io e la mia squadra abbiamo deciso di lavorare, ascoltare, ragionare, confrontandoci con la gente. Non ci siamo risparmiati nel confronto con la gente nella convinzione che un buon programma elettorale non deve essere scritto da addetti alla comunicazione, infiocchettato con favole e filastrocche, ma deve prendere forma dai bisogni della gente passando necessariamente dalla concretezza, dai numeri. Chiedo a chi mi ha incontrato in questi giorni, mesi e anni, lo sforzo di andare a votare per me, per noi, per la lista della Stella “AMICI IN COMUNE” il prossimo 26 e 27 maggio e di non mancare all’ appuntamento di stasera venerdì 25 alle ore 21.30, in piazza per il comizio di chiusura della campagna elettorale”.