C.M., Giuditta: “E’ prevalsa la logica partitica”

“La vicenda delle Comunità Montane determina un’altra mancata occasione per la nostra provincia”. Lo ha affermato il sindaco di Summonte Pasquale Giuditta. “E’ prevalsa ancora una volta la logica partitica sulla logica del territorio. Le Comunità Montane nella loro ridefinizione dovevano vivere una nuova fase sia rispetto al ruolo sia rispetto al territorio. – ha spiegato Pasquale Giuditta – Doveva insomma essere una fase costituente in cui i sindaci dovevano essere i protagonisti, considerata la loro esperienza diretta con i cittadini. Si doveva pensare a maggioranze e giunte più ampie. Ma così non è stato. Non si è tenuto conto del territorio, dei problemi della gente, si è soltanto consumata una pagina nera per la nostra provincia La sconfitta sarà evidente nei prossimi giorni quando si paventerà l’ingovernabilità di questi enti. In passato – conclude Giuditta – si è parlato molto della ridefinizioni delle Comunità Montane, a questo punto, forse era meglio… la soppressione”.