AVELLINO- Cinque chilometri in bici per dire no alla violenza. In centinaia hanno risposto questa mattina all’appello lanciato dall’ Asd Av Bike Woman e pedalato da Borgo Ferrovia fino alla Villa Comunale non solo per dire no ad ogni forma di violenza contro le donne, ma anche per ribadire come uno degli strumenti per combattere la violenza possa essere lo sport. “È stato un successo inaspettato oggi le terza pedalata contro la violenza sulle donne e di genere” hanno spiegato Emilia Falciano e Wanda Miletti, presidente e vicepresidente dell’Asd Av Bike Woman. Tra i presenti c’erano anche rappresentanti istituzionali, come la consigliera di parità regionale Marianna Lo Mazzo, che è intervenuta spronando le istituzioni ad essere più presenti e sensibili sull’ argomento che è dilagante nella nostra Regione. Ha deciso di partecipare alla pedalata anche il colonnello Leonardo Erre, comandante provinciale della Guardia di Finanza, il consigliere regionale Maurizio Petracca, l’ex consigliere comunale Antonio Aquino. La cornice di sicurezza all’evento e’ stata assicurata da Carabinieri e Polizia stradale , questi ultimi in sella alle loro moto hanno ” scortato” per tutto il percorso i bikers. Presente la Polizia Municipale, con la Misericordia e le associazioni di Borgo Ferrovia . “La nostra pedalata che potrebbe sembrare un gesto utopico- ha spiegato Emilia Falciano- vuole ricordare quante hanno perso la vita per mano di chi non vuole riconoscere la libertà di una donna di potere scegliere”. Il presidente provinciale della Acli Cucciniello ha ricordato che la violenza, in tutte le sue forme va ripudiata e il presidente del Coni Saviano ha confermato come lo sport può essere un aiuto ed esempio per le generazioni future al rispetto e richiamo all’ impegnosportivo. Ricordando che la maggior parte delle medaglie nazionali sono state conquistate da donne. “Personalmente – ha continuato Falciano- sono soddisfatta della riuscita della nostra manifestazione, siamo riusciti anche attraverso alla lettura di libri per bambini ( tenutasi nella villa comunale) con Consiglia Aquino intrattenendoli con letture contro la violenza di genere.
Il rispetto deve partire dalla famiglia ,dalla scuola per poter realizzare un mondo a favore della libertà e del rispetto verso le donne”. Alla pedalata contro la violenza ha partecipato anche il consigliere regionale Maurizio Petracca: “Bellissima iniziativa questa mattina ad Avellino- ha scritto Petracca- una pedalata speciale, nata per lanciare un messaggio forte e chiaro: no alla violenza, in particolare contro le donne. Ogni forma di violenza va censurata e tutti gli strumenti sono utili sul fronte della sensibilizzazione e dell’educazione.Un gesto semplice, quello di salire in bici, che diventa simbolo di una comunità che non resta indifferente. Lo sport, con i suoi valori di rispetto e solidarietà, può e deve essere veicolo di consapevolezza e cambiamento.Grazie agli organizzatori, a partire dalla mia amica Emilia Falciano, e a tutti i partecipanti: ecco la dimostrazione che la lotta contro la violenza riguarda tutti noi, ogni giorno. E anche il contrasto alla violenza deve vederci tutti impegnati, in prima linea”.
Cinque chilometri in bici per dire no alla violenza di genere e sulle donne
