Altro comparto analizzato dal direttivo è stato quello della sanità in Irpinia, alla luce delle vertenze delle ultime settimane riguardanti la sanità convenzionata.
“E’ necessaria – afferma Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale della CGIL di Avellino – una revisione del programma da parte della Regione. L’Irpinia non può più garantire l’assistenza sanitaria a queste condizioni. Le drammatiche vertenze della Malzoni, della Villa dei Pini e della Santa Rita inducono ad un intervento immediato. Oggi pagano solo i pazienti ed i lavoratori ed è necessario un impegno più incisivo sotto il profilo economico da parte della Regione”.
Indice puntato contro la Regione anche per quanto riguarda gli impegni sul versante occupazionale: “Al di là di quello che dice la Regione – aggiunge Petruzziello – il programma Garanzia Giovani è stato un vero flop. La situazione irpina è ancora pesante e non si intravedono spiragli. Tutti i comparti sono ancora in affanno. Sui trasporti e sulla sanità, come sullo sviluppo industriale, il direttivo ha impegnato la CGIL tutta a continuare nella sua azione al fine di confrontarsi sulle misure da adottare per fermare l’emorragia di posti di lavoro.
A chiusura del Direttivo è stato ribadito il sostegno di tutta la struttura della CGIL con tutte le categorie, per le elezioni per il rinnovo delle RSU nel pubblico impiego e nel settore della sanità che si terranno nei giorni 3,4 e 5 marzo prossimi.
“La presenza della CGIL e delle categorie è forte e va sostenuta al fine di riportare una sempre maggiore affermazione nelle RSU. Le nostre liste sono numerose e qualitativamente valide. Ci attendono giorni di impegno che tutta la CGIL e tutte le categorie sapranno affrontare per far si che la nostra rappresentanza sia numerosa e qualificata in tutti i comuni dove si eleggeranno i rappresentanti dei lavoratori”.