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E’ accaduto che su indicazioni del Parroco Don Vito Cioffi, l’Assessore alla Cultura di Cervinara è venuto a conoscenza del verbale di consegna delle opere inventariate nel dopo terremoto del 1980 a firma dell’allora parroco Buonanni e consegnate alla Soprintendenza di Avellino. In quell’elenco c’era anche il dipinto del ‘600 che raffigurava la Madonna del Carmine con alcuni santi.
Alla riapertura della Chiesa ricostruita e riaperta da qualche anno, il Comune di Cervinara ha chiesto la restituzione delle opere che sono state in questi anni restaurate, però mancava l’opera di cui sopra e nessuno se ne è accorto fino al 2012.
L’Assessore Viola ricostruendo tutti i passaggi con una serie di richieste di verbali e indagini durate più di un anno, ha fatto rilevare alla Soprintendenza che il dipinto della Madonna del Carmine non è stato restituito e quindi ha fatto richiesta di spiegazioni al riguardo. L’Ente ha risposto che non ha tracce negli archivi dell’opera e che ha proceduto a fare denuncia solo oggi al Nucleo Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli .
La documentazione raccolta dal Comune di Cervinara è stata consegnata alla Stazione del Comando dei Carabinieri di Cervinara ed informata l’Arma dell’accaduto.
L’Assessore intende procedere anche ad una azione risarcitoria per il danno patrimoniale e di devozione popolare che la comunità cervinarese ha avuto e rivolge appello a tutti i cervinaresi nel mondo.
“Poichè, dopo ricerche fatte su foto e filmini di cittadini sposati, prima del terremoto nella chiesa in piazza Trescine, non ha trovato raffigurazioni del dipinto, chiede a tutti coloro che hanno a cuore questa vicenda di verificare se tra qualche ricordo viene rappresentato il quadro, ciò servirebbe a corredare la richiesta di risarcimento e facilitare l’azione di indagini dei Carabinieri”.