Caso Arpac – La replica di Mastella: “Io e Sandra persone perbene”

Caso Arpac: si è tenuta questa mattina a Napoli la conferenza stampa di Clemente Mastella, indetta a seguito della bufera scaturita dall’inchiesta giudiziaria della Procura di Napoli su appalti e raccomandazioni. “Siamo persone perbene – ha esordito il numero uno dell’Udeur in un’affollatissima conferenza stampa, parlando anche della moglie Sandra Lonardo – e non abbiamo mai preso una lira illegalmente. Faccio il parlamentare da 32 anni e mai niente è emerso contro di me”. E su questa linea ha poi proseguito facendo riferimenti ai fatti recenti: “Io e la mia famiglia abbiamo le mani pulite. Non posso accettare che il mio partito venga considerato come un’associazione a delinquere”. In merito alla magistratura ha precisato: “Nessuna dichiarazione di guerra. L’ottimo risultato elettorale ottenuto non mi scansa, se avessi commesso reati, dall’eventualità del Tribunale della Giustizia, che affronterò con serenità, ma anche con decisione e molta determinazione“. Sulle segnalazioni così si è invece espresso: “Si trattava di gente bisognosa e in ogni caso ho fatto meno segnalazioni dell’Idv”.
Fin qui Mastella. Ora il prossimo passaggio prevede l’avvio degli interrogatori degli indagati con i nomi di Sandra Lonardo e dello stesso politico di Ceppaloni che inevitabilmente figurano in pole position.