A condurre l’operazione su una donna di 70 anni affetta da stenosi valvolare aortica, è stata l’equipe chirurgica composta da Vincenzo Lucchetti, responsabile reparto Cardiochirurgia Clinica Montevergine, e Stefano de Notaris, aiuto chirurgo Clinica Montevergine, in collaborazione con Lars Englberger dell’University of Berne Hospital, Svizzera.
La procedura sutereless (senza punti) prevede l’impianto di una nuova protesi valvolare aortica stentless, montata su una griglia di nitinolo termo-auto-espandibile, che non richiede quindi l’utilizzo di punti di sutura. L’intervento è durato circa due ore ma per l’impianto della valvola sono bastati pochi minuti, riducendo al minimo i rischi e le complicanze di un intervento chirurgico tradizionale.
“Questa procedura – sottolinea una nota – rappresenta l’inizio di una metodica rivoluzionaria che permette di effettuare un intervento al cuore con approccio sempre più mini-invasivo”.