Cappellani militari, Giuditta contro Verdi e Pdci: No all’abolizione

“Ci opporremo fermamente al disegno di legge che nei fatti prevede l’abolizione della figura dei cappellani militari. Purtroppo parti della sinistra estrema continuano ad avere un atteggiamento inconcepibilmente laicista, negando non solo le nostre radici cristiane ma anche la libertà di culto dei militari”. Lo afferma Pasquale Giuditta dell’Udeur, segretario della Commissione Difesa della Camera. “Nessun militare è obbligato ad andare a messa o a professare la fede, ma chi vuole deve poterlo fare in piena libertà. Il disegno di legge dei Verdi e dei Comunisti Italiani invece ha l’obiettivo implicito di negare questo diritto. Lo Stato deve garantire a qualsiasi cittadino, e dunque anche ai militari, la possibilità di professare la propria fede, soprattutto quando si è in difficili missioni all’estero – conclude Giuditta – Inoltre va considerato che i cappellani militari svolgono un delicato compito di assistenza spirituale che assume un ruolo cruciale in molte situazioni”.