Calcio – Si lavora sull’asse Avellino-Treviso. Puleo vicino al Genoa

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Squadra costruita male, con troppi doppioni e pochi calciatori adatti al campionato cadetto: è questa la sintesi dell’Avellino. Una formazione assemblata con i componenti sbagliati. Una squadra, che così com’è difficilmente riuscirà a raggiungere l’obiettivo prefissato. Per raggiungere la salvezza, ci sarà bisogno di una vera e propria ‘RIFONDAZIONE’… di un vero e proprio cambiamento di ‘PELLE’. Il lavoro fatto dall’ex diesse Pavarese non ha portato i frutti sperati. Dei dieci acquisti fatti dal dirigente avellinese, almeno la metà andranno via. Tanti i soldi spesi, forse anche troppi. Denaro investito male, molto male. Basti pensare che il Mantova capolista con una cifra di gran lunga inferiore, a quella spesa dalla famiglia Pugliese, si trova in testa al campionato cadetto. Attuando una politica più che redditizia: sei elementi ‘svincolati’, ma di spessore. Gente navigata da una vita in un campionato difficile come quello cadetto. La zona tranquilla è lontana e nel girone di ritorno senza l’arrivo di elementi validi, non si potrà risalire la china. Servono almeno sei elementi di rilievo che possano consentire alla formazione biancoverde di raggiungere il miracolo. Il primo reparto su cui si dovrà intervenire è la difesa. Una linea arretrata che con 31 reti subite e la più perforata del campionato cadetto. A fare la valigia Simone Puleo, l’ormai ex capitano biancoverde dopo sei stagioni all’ombra del ‘Partenio’ potrebbe trasferirsi altrove: sulle sue tracce Messina e Genoa. Molto più probabile la destinazione ligure: infatti la dirigenza irpina vorrebbe inserirlo in un operazione che porterebbe in casa Avellino, uno tra Stellini e Baldini, oltre a Lamacchi esperto terzino destro ex Piacenza messo nei giorni scorsi fuori rosa da mister Vavassori. Un’operazione complessa, che permetterebbe però alla compagine irpina di risolvere anche il problema della corsia di destra. Si continuano a seguire con molta insistenza anche Fusco del Messina, Lanzaro della Reggina e Migliaccio del Teramo. Sembra invece caduta del tutto la candidatura del giovane difensore scuola Roma Gianluca Scurto. Insieme al capitano lascerà Avellino Luigi Panarelli che si trasferirà in serie C. A centrocampo sarà Riccardo Allegretti a fare spazio a nuovi arrivi. Il centrocampista ex Como ha deluso le aspettative e quindi, verrà ceduto al più presto al miglior offerente. Secondo indiscrezioni, nelle scorse ore è pervenuta alla società di Via Cannaviello un’offerta del Treviso, che avrebbe proposto una discreta contropartita economica per assicurarsi le prestazioni del trequartista. Ma con i biancoazzurri non si è discusso soltanto del calciatore milanese, ma anche del centravanti Stefano Dall’Acqua. Infatti, la società irpina avrebbe chiesto il prestito del 24enne ariete che quest’anno non riesce a trovare spazio nella squadra di Cavasin. La punta di Ordenzo sarebbe divenuta la prima alternativa a Marco Ferrante, 35enne bomber dell’Ascoli. Per la sostituzione di Allegretti, i fratelli di Frigento sognano sempre il ritorno di Roberto De Zerbi, che trova poco spazio a Catania e sarebbe l’elemento ideale per dare qualità alla mediana irpina. Si continua a discutere con la Roma per l’arrivo in Campania del giovane esterno destro Valerio Virga. Il 19enne calciatore attualmente in prestito all’Ascoli è propenso ad accettare le avance del club irpino, dove troverebbe sicuramente maggiore spazio. Nel caso in cui non dovessero andare in porto l’operazione Virga i lupi continuano a tenere in caldo la trattativa per riprendersi l’esterno brasiliano Ronaldo Vanin. Difficile invece arrivare a Mattia Biso, su di cui oltre all’Avellino ci sono anche Catanzaro e Sambenedettese, e quindi, per evitare un’asta ‘suicida’ i Pugliese sarebbero pronti ad abbandonare la pista. Tornando al reparto offensivo alla corte di Colomba potrebbe arrivare anche il brasiliano William Da Silva giunto ai ferri corti con il Martina. Il presidente Marco Pugliese invece, vorrebbe ingaggiare Daniele Corvia, centravanti di proprietà della Roma, ma in prestito alla Ternana. Andranno via, l’honduregno Leon, che secondo fonti molto vicine alla squadra avrebbe raggiunto già un accordo con un’altra formazione del campionato cadetto, Docente ed Altobelli. Una minirivoluzione per salvare il lupo da una pesante retrocessione.

(di Sabino Giannattasio)

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