Un sodalizio che si era ricomposto ad inizio stagione al capezzale della nuova società con il chiaro intento di costruire un settore giovanile vincente, che possa nell’immediato futuro consegnare talenti alla prima squadra. L’unione è stata sciolta a causa della bella opportunità arrivata per il vecchio centravanti irpino, ‘planato’ in Molise per ricoprire il ruolo di D.S. “Sasà è un bravo allenatore – afferma Molino – penso che Dionisio in questa situazione non potesse fare scelta migliore. Ha una grandissima opportunità e sono certo che ripagherà nel migliore dei modi”. Una scelta, quella di promuovere Marra alla prima squadra, che GUADAGNA gli elogi del vecchio compagno:“Conosce l’ambiente, fa già parte della famiglia. Prendere una persona esterna in una situazione del genere non so quanto avrebbe giovato”.
L’uomo ideale per dare quella tanto attesa scossa chiesta già da diverse settimane?
“Non guarda in faccia a nessuno, ha gli attributi giusti per tiare la squadra fuori da questa situazione, per lui tutti sono sullo stesso livello, nessuno ha il posto assicurato. Se deve prendere un atleta a ‘calci’ lo fa. Il direttore ha fatto bene a sceglierlo, certo che potrà ripercorrere le orme di Campilongo a Cava”. Per lui ci sarà subito un duro banco di prova, nonostante i dieci punti dalla prima la stagione non è compromessa…
“Subito una partita difficile, ma il calcio è questo. Io sono certo che riuscirà a portare a casa i tre punti. Il torneo può essere ancora recuperato. Dieci punti non sono un’infinità”.
