Per la serie le sorprese non finiscono mai. In questi giorni concitati per il futuro del calcio ad Avellino prosegue senza sosta la ridda di notizie. Sono infatti secondo le ultime indiscrezioni cinque e non quattro le cordate che entro 27 luglio chiesto domanda di affiliazione al prossimo campionato di serie D. Aumentano quindi, i pretendenti per quella che sarà la nuova avventura dei colori biancoverdi nel non professionismo. Tra questi c’è anche D’Agostino, noto costruttore irpino e titolare di una azienda di gas che già nel recente passato aveva provato a prelevare il club dalle mani di Massimo Pugliese. Con un autentico colpo di coda si è inserito nella lista, lasciando tutti a bocca aperta. La notizia di una sua partecipazione alla corsa è balzata fuori solo in queste ore. Con lui altri 3 imprenditori, provenienti tutti dal suo settore, dell’hinterland irpino e di Macerata (tra questi comunque non è presente Mastroberardino). La società si chiamerà AC Avellino. Non si conoscono ancora però i programmi e nomi per quel che riguarda composizione di staff e organico.
STAFF – Massimo Pugliese sarebbe pronto ad affidarsi all’accoppiata Maglione-De Vita(quest’ultimo procuratore del calciatore del Benevento Luigi Castaldo), mentre per la panca la corsa è tra l’ex Giugliano De Simone ed il duo Marino-Amato.
Taccone si è affidato invece a Dionisio, al trio Biancolino, Arno e Criscuolo in campo. Il D.S della Cavese pare intenzionato a recuperare il baby difensore Campanella per cui la Samp non ha esercitato il diritto di riscatto sulla metà. Per la panca il nome resa ancora top-secret.
L’accoppiata Nusco-Sibilia si affiderà invece al duo Iovino-Maisto, collaboratori fidati del commendatore di Mercogliano, e potrebbe ripartire con Boccolini in panchina, ‘vate’ della categoria e vincitore di ben otto campionati. Mentre per quanto concerne la squadra ci sarebbe pronto già un manipolo di under proveniente da Genoa e Juventus.
Casale e Clemente continuano a coinvolgere altri soggetti. Dalle ultime voci sembra che l’elenco dei partecipanti al progetto si avvicini alle 40 unità.