Come la prima squadra anche la Juniores è un cantiere aperto. La squadra affidata da Gigi Molino a Salvatore Marra, questo week-end farà il proprio esordio in campionato con il Sant’Antonio Abate. Il ‘Drago’ Responsabile del Settore Giovanile dei lupi è ancora alla ricerca di un terzino destro e di una punta che possa garantire almeno 15 goal. “L’esordio sarà difficile– afferma l’ex punta dei lupi- ma sono fiducioso. Sono convinto che possiamo fare bene. Il nostro obiettivo non è quello di vincere il campionato, ma quello di consegnare almeno un giocatore all’anno alla prima squadra. È un programma futuristico”. In merito all’ampiezza dell’organico costruito in meno di un mese Molino è chiaro: “Miriamo a costruire una rosa di ventidue elementi, integrata da qualche calciatore della prima squadra che non trova spazio e farà la spola”. Ci saranno tanti giocatori di Avellino e provincia: “Abbiamo puntato sulla “irpinietà”, come ci saranno anche tanti altri elementi provenienti dalle altre zone della Campania. Sono stati scelti ragazzi che hanno tanta voglia di mettersi in mostra e dimostrare quanto valgono. Si è puntato sulle motivazioni”. Molino è chiaro: “Chi vuole giocare con noi deve avere la testa giusta. Non facciamo le cose tanto per farle, ma abbiamo un disegno serio, preciso e lineare. Questa è una maglia importante e chi vuole indossarla deve stare alle nostre regole”.
Sono stati recuperati anche elementi della vecchia società, così come è accaduto con Emmanuele Esposito attualmente tra i ‘big’ guidati da Francesco D’Arrigo: “Galliano, Mercuri, Cataruozzolo sono tutti elementi di un certo spessore”. La volontà di costruire qualcosa di importante c’è, ora spetterà al campo, come sempre, decretare il valore di questi ragazzi che dovrebbero rappresentare il futuro dei colori biancoverdi. (di EsseGi)
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