La Talea Avellino cade rovinosamente sul proprio terreno contro l’Isef di Poggiomarino, formazione che sta dominando il torneo. La squadra dell’argentino Cruz-rinforzata da tre connazionali – si presenta al gran completo. Dal lato opposto mister Preziosi invece fa la conta delle atlete disponibili. Ferma ai box Roberto ancora squalificata, Vignola e De Gennaro a letto con l’influenza, il portiere Lettieri con un problema al polpaccio, all’ultimo momento si ferma anche Ambrosone per un ginocchio fuori suo. Des Loges viene recuperata all’ultimo momento da una brutta bronchite. Sicuramente il tecnico biancoverde, voleva presentarsi al cospetto della prima della classe con la rosa al completo per giocarsi le proprie carte ma ha dovuto fare di necessità virtù. Preziosi schiera Perna in porta, Des Loges difensore centrale, esterni Pugliese e Alvino, pivot capitan Festa, anche lei non ancora al 100% dopo i noti infortuni. In panchina Moschella, Pocino, Polcari e Ucci. Davanti ad un numerosissimo pubblico accorso nella tendostruttura del campo Coni, le avellinesi ci mettono cuore e grinta mettendo in serie difficoltà le Iseffine nei primi minuti. Già al 2’ la Pugliese si inserisce magistralmente nella difesa avversaria e su passaggio filtrante dell’Alvino batte a colpo sicuro ma solo una splendida Mascia a salvare la sua porta. La Talea insiste e al 5’ passa in vantaggio con uno splendido gol della Pugliese che prende in infilata il difensore centrale e batte dai 10 metri Mascia con un preciso rasoterra. Sulle ali dell’entusiasmo la Talea insiste e all’ottavo con un azione corale Alvino smarca sulla destra Des Loges che con un bel diagonale batte ancora Mascia, portando la squadra sul due a zero.
Il trainer sudamericano non crede ai suoi occhi e chiama il timeout. Entra in campo la Blanco, nazionale argentina che subito dimostra di essere un’atleta di caratura mondiale. Le irpine cercano di contenerla, ma ben supportata dal capitano Flaminio, atleta tutto pepe, dalla Bentivoglio e dalla Di Dato le Iseffine incominciano a fare il loro gioco chiudendo nella propria area le irpine. In 5 minuti con tre gol viene ribaltato il risultato. Le avellinesi provano reagire e al 22’ sfiorano il pareggio ma è ancora l’Isef a segnare il quarto gol chiudendo il primo tempo sul 4 a 2. Primo tempo giocato ad un livello altissimo per questa categoria. Nella ripresa l’Isef domina letteralmente il campo. Le irpine hanno speso tanto nel primo tempo e non riescono ad opporsi allo strapotere fisico e atletico delle napoletane. Dopo appena un minuto la Talea subisce il quinto gol e anche un calo mentale fa si che le Iseffine in un giro di 10 minuti portano a 9 i loro gol. Alla fine vittoria meritata dell’Isef davanti a una Talea che almeno nel primo tempo non ha sfigurato davanti a questa corazzata che domina sia in Campania che in campo nazionale. La sconfitta poteva essere meno pesante se non ci fossero stati degli errori clamorosi in difesa. Una sconfitta che ci può stare, adesso bisogna dimenticare tutto e ripartire immediatamente. Già da domenica prossima nel derby contro l’Ariano si dovrà cercare il riscatto. Contro una squadra che naviga nei bassifondi della classifica bisogna mettere cuore e grinta. Dopo gli infortuni subiti, l’Ariano ha finalmente recuperata la leader della squadra, la Castagnozzi, atleta fra le più forti del campionato. Sarà sicuramente una battaglia ma le avellinesi hanno le carte in regola per fare risultato.